Buccheri, L’elicottero antincendio “scippato” alla provincia di Siracusa. Vinciullo chiede l’immediato rientro

Intervenendo in aula, ieri, del deputato nìregionale Enzo Vinciullo sullo scippo dell’elicottero antincendio di Buccheri che la provincia di Siracusa ha dovuto subire. “Una ulteriore dimostrazione dell’incapacità di questo governo, e di quello nazionale, di affrontare e risolvere i problemi del territorio – ha affermato -. Il Comune di Buccheri aveva offerto generosa e leale collaborazione, mettendo a disposizione la propria base elicotteristica e firmando perfino una convenzione con la Regione. L’egoismo di chi crede che questa provincia sia una colonia ha fatto sì e continua a fare sì che l’elicottero, anziché operare su Buccheri, operi su Comiso e da Comiso si sposti sulla provincia di Siracusa ogni qualvolta ce ne sia bisogno, con i ritardi dovuti alla lontananza di Comiso dalla nostra provincia, arrecando quindi un danno incalcolabile ai nostri boschi che, quando arriva l’elicottero, già bruciano da parecchio tempo se non addirittura, come nel caso di Priolo, da parecchie ore”.

Per questo motivo Vinciullo ha richiesto il rispetto degli accordi, il mantenimento della parola data e la restituzione alla provincia di Siracusa dell’elicottero antincendio, “l’anno scorso – ha spiegato – scippato con destrezza e con miopia politica e assegnato a un comune della provincia di Catania, quest’anno, invece, per ignavia e incapacità di governare il territorio, si consente di rimanere a Comiso, a portata di mano dell’aeroporto, il tutto nell’assoluta indifferenza e assoluta miopia politica e amministrativa

È chiaro che questa lontananza fisica dell’elicottero “sta causando gravissimi danni alla provincia di Siracusa – ha concluso – e mi auguro che qualche magistrato possa intervenire per accertare le ragioni di questo scippo“.


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