Appassionati e amanti del Medioevo si sono dati appuntamento ieri al Terzo Festival dei Tamburi di Buccheri che cresce di anno in anno di spessore e partecipanti. Cinque i gruppi che hanno sfilato da piazza Roma per le vie del piccolo borgo medievale. I tamburi dei comuni di Priolo, Buccheri, Mazzarino, Giarratana ed il gruppo Madrigale hanno regalato ai visitatori momenti indimenticabili e di grande suggestione sino a notte tarda. Particolarmente emozionante lo spettacolo finale in piazza Roma con un pubblico numeroso e curioso di questa nuova fonte di riscoperta del passato.
La stessa rullata di tamburi scandirà stasera a partire dalle ore 19 la grande adunata del XVIII Medfest di Buccheri, scene, usi e costumi faranno rivivere la storia raccontata un tempo dai nonni e bisnonni che, a loro volta, venne tramandata dai padri come una fiaba. Oggi le parole diventano magicamente azione teatrale, evocazione, musica e canto, gesta e goliardia, ma anche odori e sapori di un tempo. Dunque, non più immaginazione, ma qualcosa di vero, tangibile appositamente “pensato” allo stesso modo delle sartine di Buccheri che con certosina operosità hanno realizzato i costumi d’epoca che sfileranno per le vie del centro nel pomeriggio di oggi.
Con il rispetto della memoria cittadina e con la volontà di imprimere il marchio culturale doc, l’amministrazione comunale di Buccheri saluta l’alba di questo nuovo Medfest per scrivere insieme ai tutti i buccheresi e alle migliaia di visitatori che per l’occasione invaderanno le vie del borgo, una nuova pagina indimenticabile di vita già vissuta ma che si apre al nuovo. E in pieno ossequio alla tradizione, gli immancabili fuochi d’artificio della ditta Trebbia a chiusura del Festival, intorno alle 00.30 a Piazza Fratti, sotto le spoglie del vecchio Castello, mentre arde il Rogo del Re.
Si ricorda che in Piazza Roma resterà aperto per tutta la durata del Medfest l’Ufficio Informazioni Turistiche e che l’imponente macchina organizzativa diretta dal sindaco Alessandro Caiazzo coadiuvato dai suoi assessori Vito Dipietro e Francesco Interlandi e da tutta la giunta, dal direttore artistico Elena Servito, è costituita da un esercito di volontari, giovani per lo più di Buccheri con la voglia di recuperare ciò che si pensava era stato perduto: le proprie origini.
Ma quest’anno sarà anche un MedFest improntato sulla solidarietà e la fratellanza per esorcizzare il grave e continuo fenomeno di sbarchi di immigrati sul litorale siracusano: essendo il Festival dedicato anche alla condizione femminile e alle origini arabe del suo fondatore “Buccheri”, il Comune ha stipulato un protocollo artistico col gruppo tunisino “Convivenzia”, parola utilizzata per identificare il periodo medievale della Spagna e del sud d’Europa, durante la dominazione arabo-islamica dove il mondo vide una coesistenza interculturale e religiosa di alto profilo. Per l’occasione sono stati invitati artisti, cantanti, musicisti, ballerini, artigiani del grano, della paglia, dei tappeti, del pane, del cous-cous, del ferro, del rame, della ceramica, del mosaico.
PROGRAMMA
17 Agosto
Ore 19.00: Apertura del festival con il tradizionale Corteo Storico per le vie della Città ,la rievocazione dei fatti di Buccheri e apertura delle Botteghe, delle Taverne e degli spazi teatrali ( piazza Fratti, Via Cosentino, Via Torino…) a cura dei Tamburi di Buccheri e del gruppo Madrigale
Scalinata S. Antonio
Ore 21.00: Spettacolo in esclusiva per il Medfest
Mauro Avogadro e Troupe Femminile Khachnedi di Tunisi: Sulla natura delle Donne. Parole e musica
Ore 22.30: Spettacolo di musica araba Ramzì Harrabi Ensemble: Convivenza, Storie islamiche del medioevo sud europeo
Piazzale Roma
Dalle ore 20.30 Tanoura Dance con Walid Habboubi Ensemble Ars Muliebris: musica e danze medievali
I Combattimenti di FERRO E FUOCO ensemble Compagnia Secoli bui: musici, giullari e mangiafuoco
Piazza Fratti
Ore 20.00 : Tanoura Dance walid Habboubi
Ore 21.30 Jalì Diabetè in Concerto
Ore 23.00: ISTAMANERA : pizziche, danze, tarantolate
Ore 00.30: Il rogo del Re. Performance conclusiva di musica e fuoco a cura dei Tamburi partecipanti al III Festival Città di Buccheri e degli artisti del XVIII Medfest.
Dalle ore 20.30 alle ore 24.00: Ars Muliebris, Domus Muliebris ogni 10 minuti ,in diversi luoghi deputati, spettacoli di teatro,danza,musica,giocoleria,acrobatica con:
Raffaele Berardi: da la Chanson de Roland
Simonetta Cartia, Serena Cartia,Aymen Mabrouk: Chanz d’auzelh.curtigghi antichi…
Enzo Curcurù: Domus Muliebris
Jalì Diabatè: Le voci del sud-voce e Kora
Sebastiano Fazzina: Pazzo di lei. La donna venuta dalla notte
Paola Giglio: La mia colpa. Storia di una strega
Sergio Mancinelli: Ragionamento di chi alcuna cosa molto da lui disiderata con industria acquistasse – Dal Decameron di Boccaccio
Giuseppe Orto: Il fauno acrobata
All’interno della cittadina sarà possibile visitare:
-Cortile esterno Chiesa Maria Maddalena : Medioevo dei bambini. Spazio ludico a cura di ARCI Ragazzi
-Cortile Ex Convento: Cena Medievale Sicilia ( 349-0621116 su prenotazione)
-Mostra strumenti medievali
-Allestimento botteghe artistiche
-Allestimento spazi gastronomici
-Borgo Via Torino: mercato multietnico
-Zona Piazza Fratti: le botteghe artigiane
Dalle 18.30 : Villaggio Berbero -Ricostruzione di un ambiente magrebino con degustazione-spazio musica e teatro
Dalle 18.30 alle 24.00: La scatola nera: proiezione di film d’essai dedicati al medioevo
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