Canicattini Bagni, Il M5S riaccende i riflettori sul Prg e chiede un Consiglio comunale aperto per averne notizie

Un Consiglio comunale aperto in cui l’ amministrazione chiarisca ai cittadini gli indirizzi politici di rielaborazione del Prg, lo stato amministrativo in cui si trova impantanato, dopo quasi dieci anni di rielaborazione.

Il Movimento 5 Stelle di Canicattini interviene sulla questione della rielaborazione del Piano Regolatore generale. Con un manifesto indirizzato al sindaco di Canicattini Bagni, gli attivisti spiegano come dal lontano 12 maggio del 2009, con atto deliberativo del Consiglio comunale, veniva approvata la fase di rielaborazione del Piano regolatore, con l’impegno della Giunta di dotarsi di un pool di tecnici che provvedano in tempi brevi alla rielaborazione del Prg e di una commissione, che prenda gli spunti dai cittadini, dagli artigiani e da tutte le categorie interessate al fine di indirizzare i progettisti nella redazione del nuovo piano.

A tutt’oggi – spiegano dal meetup di Canicattini – non se ne vede la conclusione progettuale e non si comprende il motivo. Difficoltà procedurali a livello regionale o inettitudine della sua Amministrazione? Ai cittadini non è dato saperlo. Il Piano Regolatore Generale regola e governa la gestione socio-economica dell’intero territorio comunale e può essere improprio strumento di speculazione edilizia”.

Maurizio Aiello


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