“La “Giovine Canicattini” dice no al disegno di legge sulla riforma costituzionale

“La “Giovine Canicattini” dice no al disegno di legge sulla riforma costituzionale approvato dalla Camera dei Deputati il 12 aprile perchè la proposta riforma stravolge, anziché rivedere e parzialmente modificare, una Costituzione che ha dato agli italiani la democrazia dopo 87 anni di unità e nello specifico perchè fa del Senato un’assemblea di nominati che non esprimono le Regioni in quanto tali ma rappresentanze locali articolate inevitabilmente secondo le appartenenze politico-partitiche e così diminuisce la rappresentatività del popolo, già mutilata dalla legge 270 del 21 dicembre 2005 che ha tolto la possibilità di indicare preferenze nella elezione dei 630 componenti la Camera dei Deputati e dei 315 membri del Senato della Repubblica“. Il movimento Giovine Canicattini voterà no il 4 dicembre alla riforma della Costituzione e lo annuncia per tramite del fondatore Paolo D’Orio.

La nostra carta costituzionale ha un precedente nobile nella Costituzione della Repubblica Romana del 1849 in cui Giuseppe Mazzini statuì principi che sarebbero diventati realtà un secolo dopo: suffragio universale per il voto, uguaglianza davanti alla legge, libertà di professione religiosa. Secondo la filosofia di Mazzini la politica si deve svolgere pei diritti individuali e sociali che costituiscono l’uomo, come recita un verso del giuramento che il patriota scrisse per gli adepti della “Giovine Italia” – specifica – Io abbraccio l’ideologia mazziniana sin da ragazzo e il giorno di Natale dell’anno 2006 ho fondato la “Giovine Canicattini” ch’è il movimento patrocinatore di un risorgimento culturale in Canicattini Bagni e il simbolo ne riflette appieno le idee: la sagoma di rampicante foglia rappresenta l’essere avvinti come l’edera al paese perchè sinceramente innamorati di esso, lo sfondo giallo ricorda la storica maglia canarina della squadra di calcio canicattinese, le iniziali del movimento Giovine Canicattini riportano i colori del tricolore con zelo patriottico“. 


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo