Dopo la recrudescenza degli atti criminosi accaduti di recente a Canicattini Bagni, arriva la prima risposta dall’amministrazione comunale, che intende utilizzare la polizia municipale per i pattugliamenti notturni.
Il sindaco ha già riferito in consiglio comunale la decisione di attivare gli agenti del corpo di polizia municipale, in ausilio ai carabinieri che potenzieranno i controlli soprattutto nelle ore notturne. Una scelta concordata anche con il prefetto Gradone durante l’incontro in prefettura, a cui hanno partecipato i massimi rappresentanti delle forze dell’ordine della provincia. Si tratta di un primo segnale di risposta soprattutto all’ondata di furti che si registrano negli ultimi tempi.
Un esempio da seguire anche per gli altri comuni della zona montana, dove pur non essendoci ancora un allarme sicurezza, vi è una percezione maggiore del fenomeno da parte dei cittadini, che si sentono più insicuri e che meritano quindi risposte concrete dalle istituzioni.
Maurizio Aiello
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