Sono due gli appuntamenti artistici e culturali previsti dal programma delle manifestazioni del Natale 2014 che verranno inaugurate Martedì 16 Dicembre 2014 alle ore 17,30 nei locali di Palazzo Messina – Carpinteri in via XX Settembre 36, dove ha sede la Biblioteca Comunale di Canicattini Bagni.
Si tratta di due Mostre, quella della collezione di Presepi di Anna Lombardo, ricercatrice e collezionista canicattinese, con “La Magia del Presepe”; e quella di Alberi di Natali dell’artista canicattinese Sergio Carpinteri , “Nella barriera del bosco di Babbo Natale”; entrambe visitabili il 16 – 23 – 25 – 27 – 29 – 30 dicembre 2014, e 1 – 2 – 3 – 4 – 6 gennaio 2015, dalle ore 17,30 alle ore 20,30 nelle sale di Palazzo Messina – Carpinteri.
La Mostra di Anna Lombardo presenta numerosi “pezzi” diversi per forma, dimensione, materiale e struttura, provenienti anche dal Portogallo, Russia,Ucraina, oltre che dall’Italia e dalle zone Iblee.
“Fra gli esemplari esposti – sottolinea l’autrice -, in maggioranza tradizionali, diversi si caratterizzano per la loro elegante fattura e altri per la loro originalità, il loro folklore e la vivace policromia come quelli sud-americani. Di particolare attrattiva è il gruppo di pitture sul vetro di Ettore Gazzara, avuto in dono nel corso degli anni, che rappresentano i momenti più significativi dell’avvento”.
A presentare la Mostra, dopo i saluti del sindaco Paolo Amenta, saranno l’avvocato Giovanni Leone, storico e ricercatore della cultura dei Presepi, e la stessa autrice, Anna Lombardo.
La seconda Mostra, sempre inaugurata dal sindaco Paolo Amenta, è quella di Sergio Carpinteri, “Nella barriera del bosco di Babbo Natale”, sempre a Palazzo Messina – Carpinteri. Si tratta di nove Alberi di Natale, tutti pezzi unici, realizzati sul luogo della mostra dallo stesso Carpinteri, artista canicattinese poliedrico, ed ognuno di essi misura circa tre metri, con quasi tutti i puntali che finiscono con delle larghe foglie di piante (cicas, palme, sterlizie, nespolo, etc..).
I materiali sono i più svariati: vari tipi di plastica (colorata, trasparente, metallizzata) carta (crespa, da taglio, da imballaggio, velina, etc.).
La mostra ha, dunque, un percorso che gira attorno alla figura degli alberi, tra l’altro tutti privi di rami e con una base a forma di cono, originali nella progettazione così come nella realizzazione.
A guidare il visitatore in questo viaggio sarà lo stesso autore, nelle vesti di Babbo Natale.
“Ogni albero – ha aggiunto Carpinteri – ha un suo nome-titolo, prevalgono i temi orientali come: “notti in Oriente” “regina di Saba”, ma l’idea più originale è un grande albero angelo alla fine della scala per andare in Biblioteca, con un largo mantello rosso, per cui ci è ispirati al locale San Michele o alla Nike di Samotracia parigina, in cima ad una scala. Bizzarrie di Natale!“
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