Canicattini crocevia di sonorità e culture al 31° Raduno Bandistico Nazionale

Canicattini su conclusione del 31° Raduno Bandistico Nazionale:

“Chiude con un bilancio più che positivo la tre giorni di Canicattini Bagni dedicata alla Musica per Bande. Il 31° Raduno Bandistico Nazionale, che dal 24 al 26 agosto ha vivacizzato le giornate e le serate nella “Città del Liberty e della Musica”, di fatto ha superato ampiamente e brillantemente la prova del ritorno, dopo un anno di pausa, quello del 2012, dovuto, come è stato più volte ribadito, all’improvviso taglio dei fondi e alla cancellazione, da parte della Regione, di tutte le manifestazioni inserite nei “Grandi Eventi” siciliani.

Più che soddisfatti il sindaco Paolo Amenta e l’Amministrazione Comunale, che pur nelle ristrettezze nella quale al momento si trovano i Comuni, ha voluto investire in questo importante evento culturale che richiama migliaia di visitatori e appassionati di musica bandistica, e le migliori Bande italiane.

Altrettanto soddisfatto, il giovane presidente del Corpo Bandistico “Città di Canicattini Bagni, l’avvocato Davide Bondì, musicista nella Banda, che organizza tutta la manifestazione in sinergia con il Comune. Un esame che Bondì, dal 2011 alla guida dell’Associazione, ha superato brillantemente, come già era avvenuto con la 30° edizione, grazie alla collaborazione di tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione della Banda, di tutti i “musicanti”, e delle tante Associazioni canicattinesi che non hanno fatto mancare la loro disponibilità: dalla Protezione Civile, che giornalmente ha fornito i pasti per le Bande partecipanti, alla Pro Loco che si è occupata della logistica, ai ragazzi dello Staff tecnico, al Comitato dei Quartieri con le Sagre, sino alla Polizia Municipale.

L’alto spessore artistico e formativo delle Bande che quest’anno hanno segnato il ritorno di questa manifestazione ultratrentennale, che affonda le radici nei 143 anni della Banda Musicale di Canicattini Bagni e nella sua Scuola di Musica “Arturo Basile” (convenzionata con l’Istituto Superiore di Musica di Caltanissetta), è stato infine il valore aggiunto che ha fatto sì che il numeroso e attento pubblico, che ogni sera ha riempito Pizza XX Settembre, ne apprezzasse il calendario e le esibizioni.

Otto le Bande Musicali che in queste tre giornate sono state protagoniste dei due momenti che caratterizzano il Raduno Bandistico, le sfilate alle ore 18 per le vie principali della cittadina, ed i concerti alle 21 sul palco di Piazza XX Settembre, presentati dal giornalista Gaetano Guzzardo, al cui microfono si sono avvicendati il sindaco Paolo Amenta, Amministratori comunali, il Presidente del Consiglio Comunale, il Presidente del Corpo bandistico canicattinese Davide Bondì, le storie ed i Direttori delle Bande protagoniste: l’Associazione Musicale Giacomo Puccini Città di Cave, in provincia di Roma, con la quale è gemellata il Corpo Bandistico “Città di Canicattini Bagni”; Complesso Bandistico “E. Marotta” Città di Randazzo; Civica Filarmonica di Modica; Orchestra di Fiati “P. Mascagni” di Milazzo; Associazione Musicale Città di Melilli; Corpo Bandistico “S. Cecilia” di Mazzarino; Banda Musicale Città di Avola.

Inoltre, quest’anno, il ritorno del Raduno Bandistico canicattinese è stato salutato, da un altro evento, il primo a Canicattini Bagni, l’annullo speciale emesso dalle Poste Italiane, con il quale sabato 24 agosto sono state timbrate, al banchetto predisposto in Piazza XX Settembre, le corrispondenze e le apposite cartoline celebrative dell’evento. Un timbro, il cui bozzetto è stato realizzato dal professore Paolo Amato, canicattinese, pubblicista, attuale direttore del periodico della Banda, “Una Marcia in più”, raffigurante la Chiesa Madre di Canicattini all’interno di un pentagramma circolare attorno al quale sono indicati il luogo, la data e la didascalia “XXXI Raduno Bandistico Nazionale”.

Un’ulteriore iniziativa per promuovere, attraverso la filatelia, questo appuntamento culturale e la città, che i collezionisti di tutta Italia avranno la possibilità di ottenere facendone richiesta mediante busta preaffrancata all’ufficio filatelico delle Poste di Siracusa anche nei giorni successivi.

Ed ieri sera in Piazza XX Settembre, diventata, senza alcuna retorica, con le manifestazioni promosse in questi anni dall’Amministrazione Comunale, un vero e proprio crocevia di sonorità e culture diverse provenienti da tutto il mondo (tra Jazz, Etnico, Musica per Bande, Teatro, Danza, Mostre), la chiusura del 31° Raduno Bandistico Nazionale e l’invito alla 32° edizione, è stata affidata al vero messaggio universale della Musica, l’amicizia e la pace, che in queste sere è stato manifestato anche con l’appello, condiviso dal pubblico, alla pace e alla distensione nelle zone “calde” a noi vicine, quelle mediorientali.

Un messaggio che è passato dalla celebrazione del “gemellaggio” di tre Bande: l’Associazione Musicale Giacomo Puccini Città di Cave, in provincia di Roma, diretta dal Maestro Mario Muraglione e presieduta da Alessandro Pasquazi; il Corpo Bandistico “Città di Canicattini Bagni, diretto dal Maestro Sebastiano Liistro e presieduto, come detto, da Davide Bondì; e l’Associazione Musicale Città di Melilli, diretta dai Maestri Sebastiano La Bella e Tiziano Magnano, e presieduta da Giuseppe Ragusa.

In tre hanno dato vita ad un grande concerto, con 115 musicisti sul palco, che ha entusiasmato il pubblico, eseguendo otto brani, in assoluta armonia, che sono stati diretti, due ciascuno, dai quattro rispettivi Direttori: Magnano, Muraglione, La Bella e Liistro.

«Dire che sono soddisfatto è poco – ha dichiarato il sindaco Paolo Amenta – . Quest’anno, dopo la marcia indietro de 2012 della Regione, abbiamo fatto tutto con le nostre risorse, poche a dire il vero, ma non potevamo fare morire un momento culturale che appartiene alla nostra tradizione musicale. A rendere grande questo appuntamento, unico in tutta la provincia, è stato l’impegno e l’intraprendenza dei dirigenti e dei ragazzi della nostra banda, che hanno saputo predisporre un programma di grande spessore.

A completare il tutto poi la forza sinergica e la collaborazione che ormai si è creata tra il Comune e le nostre Associazione, che è veramente il valore aggiunto affinchè, anche con poche risorse, si possa fare Cultura ed una manifestazione di valore, apprezzata tantissimo da migliaia di persone che in queste sera hanno affollato Canicattini Bagni».

«Tre bande che suonano assieme, oltre 150 ragazzi che diventano amici, tre realtà territoriali che si gemellano, mostra la grande capacità che ha la Musica di legare e includere, e non di dividere – dichiara subito dopo il concertone il presidente del Corpo Bandistico di Canicattini, Davide Bondì -. Personalmente sono sempre stato fiducioso della riuscita del Raduno, conoscendo l’alta professionalità che contraddistingue le Bande che abbiamo invitato, con le quali si creano rapporti di vera collaborazione e condivisione, oltre che di amicizia, al di la delle distanze.

Per noi, questo 31° Raduno, oltre a rappresentare il ritorno di una manifestazione che nel tempo la gente ha imparato ad amare, è stato anche il consolidamento di un rapporto di collaborazione tra la Scuola di Musica cittadina e la Banda, che ha portato, come giustamente tutti hanno notato e apprezzato, ad un ringiovanimento e ad una nuova freschezza all’interno della Banda stessa. E infine, lo voglio sottolineare, a coronare la buona riuscita di questa edizione, è stata quell’azione sinergica che ormai lega, come ha detto il sindaco Paolo Amenta, il Comune, la Banda, e le tante Associazioni del territorio.

Una caratteristica questa che, sono sicuro, come dimostrano tutte le iniziative e le manifestazioni approntate per questa estate sino a tutto settembre, ma in genere quelle che prendono vita in città, che ci permetteranno anche in futuro di fare sempre meglio. E come sempre la Banda Musicale farà la propria parte».


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