Canicattini: Trionfo del team Danieli Sicilia con il giovane ragusano Emanuele Cascino

Comune Canicattini su 11^ Trofeo Pantalica Juniores e 4^ Giro ciclistico:

“Dopo il 1° Memorial “Santo Tavana” del 1 Maggio scorso, dedicato al medico e ciclista canicattinese scomparso lo scorso 27 ottobre a soli 46 anni, la squadra che Tavana ha curato da team manager, la Team Danieli Sicilia, torna a stravincere sul “duro” circuito cittadino ed extracittadino di Canicattini Bagni, aggiudicandosi anche l’11° Trofeo Pantalica Juniores e il 4° Giro Ciclistico Città di Canicattini Bagni, con il giovane ragusano Emanuele Cascino che ha percorso i 78 km della gara in 2h e 41’.

Alle sue spalle, distanziato di qualche minuto, Mario Fichera del Progetto Giovani Paternò – Team Uccellatore, 3° ancora Team Danieli con Seby Tanasi, e al 4° posto il compagno di squadra Lino Spada.
Come si è detto, un percorso duro quello disegnato già lo scorso anno dagli organizzatori, l’A.S.D. Consorzio delle Associazioni della Provincia di Siracusa, presieduto da Nunziatina Russo, in collaborazione con il Comune di Canicattini Bagni, Assessorato allo Sport guidato da Salvatore La Rosa.

Un percorso di 5,2 km, da percorrere 15 volte, che partendo da via XX Settembre, davanti al Municipio canicattinese, ha portato i 36 corridori presenti allo start, lungo la salita di via La Vecchia, e poi via Garibaldi, via Carducci, e i 1600 metri durissimi della salita di Contrada Scocciacoppoli, appena fuori il centro abitato, con pendenza al 16% , per poi imboccare la lunga discesa di via Antonino Uccello, via Canale e lo sprint nuovamente in via XX Settembre. E la durezza di questo circuito misto alla fine ha fatto la differenza con una rilevante selezione e consistenti ritiri, riducendo così gli arrivi.

Il Team Danieli, dunque, si aggiudica la coppa della Società, e a ritirarla è stato Giuseppe Tavana, fratello di Santo Tavana e valente team manager, soddisfatto per il risultato della squadra che quest’anno ha così occupato quasi tutte le caselle più importanti di questa corsa, in un duro braccio di ferro con la Caneva – Renault Amarù, che invece lo scorso anno aveva fatto enplein. Alla corsa presenti assieme al sindaco Paolo Amenta e all’assessore allo Sport, Salvatore La Rossa, tutto il vertice regionale della Federazione Ciclistica Siciliana, dal presidente Salvatore D’Aquila al vicepresidente Sergio Monterosso, al presidente provinciale Angelo Pistritto.

Sono stati loro a consegnare i premi ai primi tre arrivati e alla Società vincitrice di questo 11° Trofeo Pantalica Juniores e 4° Giro Ciclistico Città di Canicattini Bagni, su cui cala il sipario, pensando già alla prossima edizione, magari con un circuito meno duro che possa garantire un maggiore “confronto” tra i corridori e le squadre partecipanti, che ci si augura in numero sempre maggiore.

Anche perchè, come ha sottolineato il primo cittadino canicattinese salutando i protagonisti e gli organizzatori, «il Pantalica è un momento importante di promozione del nostro territorio. Il ciclismo, d’altra parte, per sua caratteristica è proprio lo sport ideale per far ammirare i luoghi ed i paesaggi degli Iblei. Per cui quello che auspico è che le edizioni a seguire possano coinvolgere non solo Canicattini Bagni, che continuerà a sostenerla, ma l’intero territorio ibleo e del Val d’Anapo, ad iniziare dai luoghi patrimonio Unesco».

Prossimo appuntamento con il ciclismo a Canicattini, che continua a così a mantenere questo rapporto stretto con la due ruote sarà per il 14 Giugno pomeriggio, quando si presenterà il libro dell’ex presidente nazionale della Federazione Ciclistica Italiana, dal 1997 al 2005, Gian Carlo Ceruti, antropologo ed etnologo, “Il ciclismo dalla Sicilia alla Toscana: antropologia di una migrazione”, coniugando la storia dell’emigrazione, in particolare degli inizia del ‘900 dei canicattinesi e dei siciliani, del quale è custode e memoria storica il Museo dell’Emigrazione di Canicattini Bagni, allo sport.”

 

 


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