Il Comune di Canicattini, nella persona del Sindaco Amenta, ricorderà domenica 25 il Dott. Tavana, prematuramente scomparso:
“Sarà il sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, così come voluto dai familiari, a ricordare, domenica prossima, 25 novembre, nel luogo della scomparsa sui tornanti di Avola Antica, il giovane ginecologo e ciclista canicattinese di 46 anni, Santo Tavana, da anni trasferitosi a Solarino, prematuramente scomparso lo scorso 27 ottobre per un infarto fulminante, mentre si trovava a cavallo della sua bicicletta, assieme ai tanti amici ciclisti della zona, nei tornanti di Avola Antica. A quasi un mese dalla sua scomparsa, questo giovane medico, che operava nel reparto di ostetricia e ginecologia dell’Ospedale Umberto I di Siracusa, lascia un vuoto incolmabile nel cuore della giovane moglie e delle due figlie di 7 e 14 anni, così come in quello dei familiari che abitano a Canicattini, dei tantissimi pazienti e amici sportivi della due ruote.
Uno sport che Santo Tavana, così come il fratello Peppe, ha praticato sin dall’età di 8 anni, con eccellenti risultati e tanti successi anche agonistici. E nonostante l’attività ospedaliera riempisse molto del suo tempo, non ha mai smesso di curare i giovani atleti canicattinesi, solarinesi, siracusani e della zona, organizzando iniziative e manifestazioni sportive e dirigendo due società: la squadra Esordienti “Team Dynatek Sicilia”, dov’era presidente, la squadra Juniores ” Team Danieli Sicilia”, dove ricopriva il ruolo di direttore sportivo.
E domenica mattina, organizzato dagli sportivi della Uisp, della FIC, da Massimo Rubino, e dal Comune di Canicattini Bagni, appuntamento alle 8:30 nello slargo davanti al Carcere di Cavadonna, tra Siracusa e Floridia, saranno così i tanti gli sportivi e gli appassionati che a cavallo delle loro bici, dopo un passaggio a Solarino, città dove abitava il dottor Tavana, raggiungeranno il tornate di Avola Antica, dove il giovane professionista si è accasciato e dove uno striscione lo ricorda. Li il sindaco di Canicattini Bagni, amico del giovane medico, deporrà, assieme a tutti i ciclisti, un mazzo di fiori.“
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