Canicattini, illuminazione pubblica: Firmato il contratto d’appalto per i lavori. Inizio a Settembre conclusione in due anni

È stato firmato questa mattina al Comune di Canicattini Bagni davanti al segretario generale dell’Ente dottor Giuseppe Italia, nelle vesti di notaio, il contratto di affidamento dell’appalto dell’adeguamento alle norme C.E.I. dell’impianto di pubblica illuminazione del centro abitato di Canicattini Bagni – II° Lotto, aggiudicato, da una sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Sicilia del 12 gennaio scorso, alla seconda impresa sorteggiata delle 127 partecipanti alla gara espletata dall’U.R.E.G.A. provinciale di Siracusa, la “New Energy Group s.r.l.” di Agrigento, che aveva presentato ricorso al TAR per l’aggiudicazione, in un primo tempo, alla “Valori Sc.a.r.l. Consorzio Stabile di Roma”.

A firmare il contratto sono stati il geometra capo del Comune, Giuseppe Carpinteri, e il rappresentante legale della “New Energy Group”, geometra Luigi Marino, presenti anche il sindaco Paolo Amenta, l’assessore ai Lavori Pubblici, Michele Gallo, e il R.U.P., responsabile del procedimento, geometra Pippo Cannata.

L’importo dei lavori, aggiudicati con un ribasso del 7,3152%, offerto in sede di gara, è pari a € 1.636.824 e per un importo netto contrattuale di € 1.675.812,70, comprensivo degli oneri per la sicurezza per € 38.988,00 e oltre IVA al 10%. I lavori avranno inizio a settembre e il tempo utile per ultimarli è stato fissato in 730 giorni, in pratica due anni dal verbale di consegna.

Soddisfatto il primo cittadino, Paolo Amenta, per la conclusione di una vicenda iniziata nel dicembre del 2010 con l’espletamento della gara e proseguite nell’aula giudiziarie, tra ricorsi e appelli, tra le varie ditte partecipanti. Canicattini Bagni potrà così avere finalmente l’adeguamento alle norme CEI dell’impianto di pubblica illuminazione del centro abitato cittadino, sino alla periferia, per un volto nuovo alla città, come già in Piazza XX Settembre, con un impianto in stile a basso consumo energetico.
In linea, d’altra parte, con la politica energetica proposta dal sindaco Amenta, che punta, tra le altre cose, ad un uso sempre maggiore di sostenibile nella produzione di energia pulita.

«Con la firma del contratto siamo finalmente all’atto finale di questa vicenda – ha dichiarato il sindaco Paolo Amenta – che per il suo prolungarsi rischiava veramente di creare un danno all città e alle casse comunali. L’adeguamento dell’impianto di illuminazione pubblica con le più moderne ed efficienti metodologie di risparmio energetico, porterà il Comune a risparmiare nei costi dell’energia elettrica e nelle manutenzioni.

Un risparmio non indifferente per le casse dell’Ente che può essere reinvestito per migliorare e innovare i servizi della città, tenuto conto i sempre maggiori tagli di risorse da parte di Stato e Regione nei confronti degli Enti Locali, in particolare in questa difficile fase per la Regione Sicilia costretta a tagliare la spesa per non rischiare di sforare il patto di stabilità. La nostra città, grazie al lavoro sinergico degli uffici e la fermezza e determinazione dell’Amministrazione Comunale e della sua maggioranza, che da sempre hanno guardato all’innovazione e alla tecnologia ambientale come una risorsa per l’intera comunità, con questo adeguamento e le altre misure messe in cantiere per produrre energia pulita, si pone certamente all’avanguardia tra i Comuni della provincia e dell’intera regione».


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