Dopo tre anni di incontri-dibattito, seminari e convegni in tutta la Sicilia è stato redatto di un documento che è stato sottoscritto anche dall’amministrazione di Palazzolo.
Il documento curato da Aurelio Angelini, docente dell’Università di Palermo, Francesco Cancellieri, presidente dell’associazione centro di Educazione Ambientale di Messina, Renato Carella, presidente dell’associazione di Volontariato Ambientale“Ramarro Sicilia”, Giuseppe Lo Paro, docente dell’Università di Messina, Vincenzo Piccione, docente dell’Università di Catania, Francesco Maria Raimondo, docente dell’Università di Palermo e già presidente della società Botanica Italiana e Salvatore Scuto, già dirigente dell’assessorato regionale Beni culturali con lo scopo di tutelare le specificità del patrimonio floro-faunistico endemico attraverso la diffusione di progetti di Educazione Ambientale.
Le amministrazioni che sottoscrivono il documento si impegnano a compiere scelte politico – amministrative di tutela nei confronti di un patrimonio naturalistico di grande pregio ma anche fortemente minacciato.
Maurizio Aiello
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