Saranno i prossimi quattro impegni, quelli che in sequenza vedranno il Palazzolo affrontare Taormina, Torregrotta, Biancavilla e poi Viagrande, a dire dove possono davvero arrivare i gialloverdihy, che, sulla scia delle ultime tre convincenti vittorie e di una condizione ritrovata rispetto al mese scorso, hanno finalmente dato il via ad una decisa scalata con la vetta che, nonostante gli ottimi risultati della capolista Città di Sant’Agata, non appare poi così lontana e difficile da raggiungere.
Di certo, però, servirà la stessa voglia di vincere e la stessa determinazione per superare degli ostacoli che, almeno sulla carta, non sono insormontabili ma che spesso, così com’è accaduto in altre occasioni, possono presentare parecchie insidie nascoste.
“Sono proprio le partite come quelle che ci aspettano nelle prossime settimane a rappresentare dei veri e propri banchi di prova – ha detto, al termine dell’ultima gara vinta 5 a 0 con il Pistunina il patron del Palazzolo Graziano Cutrufo – quindi bisogna restare concentrati e fare il possibile per ottenere il massimo nelle gare che ancora ci separano al giro di boa. Bisogna continuare a lavorare con umiltà così come stiamo facendo, – ha aggiunto – mantenere un profilo basso e pensare soltanto a vincere, partita dopo partita”.
E’ dello stesso avviso l’attaccante Fabio Messina, che con la doppietta di sabato scorso (la ciliegina sulla torta a coronamento di una grande prestazione) è riuscito a far sì che i gialloverdi, oltre ad avere la miglior difesa, adesso possono anche vantare un reparto avanzato con numeri da vera protagonista del campionato.
“Sappiamo bene che la strada da percorrere è ancora lunga, – ha tenuto a sottolineare l’attaccante del Palazzolo – ma pian piano si stanno cominciando a vedere i frutti del lavoro che svolgiamo. Anche se, nella fase iniziale della stagione, un infortunio mi ha creato parecchi problemi, adesso sono tornato e cercherò di dimostrare che puntare su di me è stata la scelta giusta. Vogliamo fare bene – ha aggiunto – e se giochiamo come sappiamo sono convinto che sono poche le squadre in grado di metterci in difficoltà. Nel calcio, però, contano i risultati, – conclude Messina – per cui bisogna continuare a lottare e ad andare sempre a caccia di conferme dimostrando di essere pronti alla battaglia visto che nessuno, neanche chi sulla carta è più debole, ci regalerà nulla”.
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