Le eccellenze delle produzioni locali legate all’agricoltura per tre giorni a Palazzolo. Pubblicata la manifestazione di interesse per l’assegnazione degli stand in piazza del Popolo e in corso Vittorio Emanuele per la sedicesima edizione dell’“Agrimontana – I sapori degli Iblei”.
Si mette in moto, così, la macchina organizzativa della rassegna dedicata all’agroalimentare e all’artigianato tipico locale, che quest’anno si svolgerà nei giorni 14,15 e 16 ottobre. Sul sito istituzionale del Comune è stato pubblicato l’avviso per procedere all’assegnazione degli spazi pubblici, rivolto agli operatori economici, ristoratori, pasticceri, produttori agricoli locali, artigiani, titolari di attività, imprese commerciali, agricole che producono e vendono prodotti agricoli e agroalimentari, attività, imprese di somministrazione e vendita di alimenti al pubblico in sede fissa o mediante altra forma di distribuzione, in possesso dei requisiti previsti dalle norme vigenti.
Ai fini della graduatoria una premialità è riconosciuta a consorzi, associazioni di produttori, associazioni di ristoratori, reti di imprese. Le istanze di partecipazione alla manifestazione vanno presentate entro le 12 del 10 ottobre. Gli spazi da assegnare sono sedici e saranno distribuiti fra piazza del Popolo e corso Vittorio Emanuele. Si punterà, infatti, a promuovere prodotti che provengono da allevamenti e o aziende agricole locali, prodotti trasformati nel territorio comunale di Palazzolo, prodotti biologici certificati e con marchi di tutela, a chilometro zero. L’amministrazione ha anche deciso di riservare due spazi pubblici a scuole, enti regionali e istituzioni che ne faranno richiesta per scopi didattici, di informazione e promozione. L’avviso e la domanda di partecipazione si possono scaricare sul sito www.comune.palazzoloacreide.gov.it.
“Una manifestazione all’insegna della qualità e del gusto – sottolinea l’assessore comunale al Turismo Luca Russo – volta a valorizzare le eccellenze del nostro territorio, a consolidare quei progetti che riguardano le nostre produzioni e che hanno ricevuto negli anni tanti riconoscimenti per la loro specificità. Come ad esempio la salsiccia tradizionale di Palazzolo Acreide, presidio Slow Food, fatta con il suino nero siciliano e l’importante percorso di valorizzazioni delle carni. Ma anche i prodotti lattiero caseari a chilometro zero, la trota, i funghi, gli ortaggi, il miele degli Iblei, i dolci della tradizione e non da ultimo la pasta realizzata con grani antichi”.
Ma intanto l’associazione della “Salsiccia tradizionale di Palazzolo Acreide” presidio Slow food in ordine all’Agrimontana edizione 2016 ha deciso di annullare la presentazione del presidio slow food della salsiccia.
Il presidio in una nota ha spiegato come ritiene che l’Agrimontana debba costituire un momento alto di rappresentazione e di conoscenza della realtà produttiva del mondo agricolo-zootecnico e dell’artigianato del territorio ibleo oltre a un momento di discussione e confronto sui temi dello sviluppo locale e non certo e non solo una sagra dell’abbuffata cui è consentita la partecipazione di soggetti estranei al mondo agricolo.
Sostiene e spiega come l’allevamento del suino nero siciliano e la filiera che da esso si genera a cominciare dalla salsiccia tradizionale di Palazzolo Acreide costituisce oggi la punta più avanzata di come creare sviluppo locale e utilizzare positivamente le risorse locali e la possibilità di affermare nuova occupazione duratura e qualificata. “Considerato – spiegano dal presidio palazzolese – che sono venute a mancare le condizioni che si auspicavano , per presentare un progetto che finalmente sancisce il lavoro di qualità che da decenni si porta avanti con sacrifici da parte di allevatori – macellerie – ristoratori poiché sicuri che questo darà alla comunità e al territorio tutto una spinta su come superare l’attuale stato di profonda crisi in cui versano gli Iblei. Quanto è avvenuto nel settore costituisce un momento storico, ossia l’accordo maturato giorno 28 settembre, tra allevatori, trasformatori e ristoratori circa i prezzi di tutta la filiera non ha precedenti nella storia del nostro territorio e non solo. L’accordo salda di fatto un’intero settore produttivo verso l’unità e la qualità, segno distintivo di questo territorio se vuole guadare al futuro”.
Sentito i pareri dei soci allevatori, trasformatori, ristoratori e sostenitori, oltre al comitato dei Garanti e vista l’assenza in piazza della figura qualificata, che il comparto ha a Palazzolo in fatto di accoglienza e somministrazione. Vista la sinergia che si scaturisce naturalmente da questo connubio, il presidio ha quindi deciso di annullare la presentazione del presidio slow food della salsiccia tradizionale di Palazzolo Acreide e la partecipazione all’Agrimontana 2016. “Tale decisione – precisano i responsabili del presidio – è stata presa anche con l’accordo della condotta Slow Food di Siracusa rinviando a breve la presentazione ma a un momento in cui essa possa avere la giusta attenzione senza mischiarsi a una indifferenziata “piazza” che ha perso i suoi connotati ispiratori della manifestazione“.
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