Anche quest’anno l’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei” sarà presente all’Infiorata di Noto in programma nel prossimo fine settimana. I tre stand situati a Noto in piazza XVI Maggio – accanto al Teatro Comunale – saranno la vetrina in cui gli Iblei si presenteranno ad un pubblico che, a Noto, negli anni ha ormai raggiunto livelli di internazionalità.
“Questa manifestazione – ha dichiarato l’Assessore al Turismo dell’Unione dei Comuni, Alessandro Caiazzo – si presenta per noi come una nuova occasione per testimoniare il nostro modo di operare insieme: coordinando tutte le risorse e mettendo tutto a valore attraverso l’immagine unica dell’Unione dei Comuni Valle degli Iblei, ci presenteremo ancora una volta come unico territorio e non come singole municipalità”. Da domani mattina i 7 Comuni aderenti all’Unione saranno presenti negli stand per promuovere i territori, i luoghi, i beni architettonici, naturalistici, culturali che fanno della Valle degli Iblei una meta che risponde pienamente ai requisiti di un turismo di qualità.
Si rinnova anche quest’anno inoltre la felice collaborazione con la Soat con la quale si è organizzato per il pomeriggio di sabato 14, alle 17 proprio davanti gli stand di piazza XVI Maggio un importante momento di confronto in cui saranno trattate e presentate le principali tematiche che hanno fatto dell’Unione Valle degli Iblei e dei Comuni che ne fanno parte un esempio di buone prassi per la gestione associata dei servizi. Le tematiche care ai sindaci Caiazzo, Amenta e Giansiracusa sono quelle legate a prodotti a km 0, qualità della vita, servizi in convenzione, progettualità e buone pratiche mentre la Soat relazionerà invece sull’esperienza dell’Associazione Iblei in Rete – di cui anche l’Unione è partner – che, con tutti gli operatori, che ne fanno parte testimonia una concreta e fattiva esperienza dell’operare in rete.
“Il futuro dei nostri territori passa dall’Unione – sostiene il presidente dell’Unione Paolo Amenta – È una certezza di cui siamo pienamente convinti e che con il tempo e con il nostro impegno darà i risultati che speriamo. Le nostre comunità sono ricche di tante eccellenze ed è nostro dovere creare le condizioni perché si realizzi quello sviluppo in cui crediamo perché è possibile“.
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