Termina in parità, 2 a 2, l’ultima gara dell’anno dei gialloverdi, che tornano da Rocca con un buon punto e con una classifica che, nonostante l’undicesimo risultato utile consecutivo, vede scivolare la formazione iblea al settimo posto (anche a causa delle concomitanti vittorie delle dirette rivali).
Tuttavia, analizzando l’attuale graduatoria del campionato d’Eccelenza, si vede come siano proprio 7 le squadre racchiuse in 6 punti che, dalla capolista Leonzio fino al Palazzolo, appaiono in grado di poter dire la loro lottando per il vertice fino al termine della stagione. Il pari col Rocca di Caprileone, che ha visto andare in rete Strano e Fichera, ha messo in luce, ancora una volta, le grandi qualità di una squadra, quella palazzolese, apparsa sempre in grado di dire la sua e di far male a qualsiasi avversaria.
Evidentemente, però, anche in virtù di un inizio di stagione non proprio entusiasmante, la strada da percorrere è ancora lunga e per questo Gigi Calabrese e compagni sanno bene che, durante le festività, bisognerà continuare a lavorare in modo da iniziare il 2016 con la stessa marcia di questo girone d’andata. Eccezion fatta per le prime 4 partite, che, prima dell’arrivo del tecnico Pippo Strano, avevano visto il Palazzolo ottenere 2 punti e perdere altrettante gare, il ruolino di marcia degli ultimi 3 mesi parla di una squadra che ha totalizzato 25 punti ottenendo 7 vittorie e 4 pareggi: numeri che testimoniano la bontà del lavoro svolto, ma che, al momento, non bastano a fare emergere (almeno in classifica) la formazione gialloverde.
“Sappiamo, tuttavia, – ha spiegato l’attaccante Luca Strano, che con 10 reti è l’attuale capocannoniere del torneo – di aver fatto tutto il possibile per risalire la china. Anche se l’attuale classifica ci penalizza e paghiamo ancora i risultati delle prime quattro partite, – ha aggiunto – da qui alla fine possiamo sicuramente dire la nostra”.
Parlando dell’avventura in terra iblea iniziata la scorsa estate, Luca Strano, poi, non le manda di certo a dire: “Mi dispiace molto per non aver dato il mio contributo sin dall’inizio, – ha detto – ma, per cause indipendenti dalla mia volontà, non ne ho avuto la possibilità. Ho sofferto parecchio questa situazione e mi ha fatto male sentir dire a più ripetizioni che sarei stato il primo ad andar via da Palazzolo. Nonostante ciò sono sempre rimasto in silenzio, – ha aggiunto – lasciando che a parlare fosse il campo. E adesso sto dimostrando che, al contrario di come diceva qualcuno, sono in grado di giocare e di fare bene. Anche ora che in squadra ci sono tanti calciatori di alto livello, infatti, sto continuando ad avere la fiducia del tecnico Pippo Strano e per questo non posso che essere grato sia a lui che ai miei compagni. Lo spartiacque, per me, è rappresentato dalla gara con la Leonzio, in cui, nel momento forse più difficile, sono riuscito a rialzarmi grazie ad una persona speciale come Luca Filicetti.
Dandomi la possibilità di calciare quel rigore che poi ci ha regalato l’1 a 1, ha contribuito a far sì che potessi compiere il primo passo per lasciarmi alle spalle quel periodo. Non bisogna dimenticare, però, anche il fatto che stiamo lavorando in maniera molto professionale, che il nostro presidente non ci ha mai fatto mancare nulla e che, per tutti noi, questo rappresenta un vero e proprio lavoro in quanto siamo trattati alla stregua di professionisti. Speriamo di continuare su questa strada, dunque, – ha concluso Luca Strano – e di riuscire a colmare al più presto il distacco che ci separa dalla vetta”.
(Nella foto: Luca Strano insieme al tecnico gialloverde Pippo Strano. Foto di Gianpaolo Montineri)
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