Come ogni anno, torna l’appuntamento con la memoria e il ricordo del giornalista palazzolese Giuseppe Fava. Un evento che di anno in anno è diventato luogo di incontro, dibattitto e riconoscimento per chi lotta con i fatti le mafie.
Dal 2007 il Premio Fava e gli eventi collaterali organizzati sia a Palazzolo che a Catania dalla fondazione e dal coordinamento, sono diventati appuntamento fisso per quanti vogliono approfondire i temi della lotta alla mafia, ma anche spazio di incontro per conoscere il giornalismo d’inchiesta e le storie di chi con etica e coraggio combatte le mafie di tutti i tipi. Una due giorni per ricordare soprattutto Giuseppe Fava, giornalista palazzolese, freddato da cinque proiettili la sera del 5 gennaio 1984.
Quest’anno come nel 2010, quando il premio giovani fu assegnato a Giulio Cavalli, si premia un attore, Alessio Di Modica, autore teatrale impegnato nel teatro civile ed educativo. Una parte del suo tempo Alessio lo passa in strada tra gli anziani ad ascoltare le loro storie e a recuperare le memorie sepolte dalla storia ufficiale, per dare luce alla letteratura orale che oggi sembra perduta ma per cui ancora c’è speranza. Dal 2011 l’attore fa parte della rete internazionale di narratori e ripercorre per certi versi, il pensiero teatrale di Fava, con un teatro originale di matrice civile senza impedimenti e censure.
Domenica 3 Gennaio alle 18,30 nella sala consiliare del comune di Palazzolo andrà in scena “Ossa” dal racconto popolare dell’osso che canta alla storia. Giorno 4 gennaio sempre alle ore 18 presso l’aula consiliare del Comune di Palazzolo si svolgerà il dibattito dal titolo “La mafia in casa nostra”.
All’incontro parteciperanno Francesco Paolo Giordano, procuratore Capo della Procura della Repubblica di Siracusa, Sebastiano Ardita, procuratore aggiunto della Procura della repubblica di Messina e autore di recente, del libro “Catania bene, Angelo Migliore, dirigente della Polizia di Stato in pensione autore del libro “come nasce la mafia nella provincia babba”, il quale ci accompagna, per esperienza personale, in una sorta di viaggio tra gli avvenimenti di nera e gli accadimenti in materia di crimine organizzato lungo circa tre lustri, il premiato Alessio Di Modica, il giornalista Damiano Chiaramonte e Sebastiano Infantino che coordinerà l’incontro.
Maurizio Aiello
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