Condizioni da verificare per almeno un paio di giocatori, in casa Palazzolo, alla vigilia del match di domani, che, dopo due trasferte consecutive, vedrà la formazione di Pippo Strano tornare a giocare tra le mura amiche dello “Scrofani Salustro” dove, alle 14,30, affronterà il Modica.
Tornano a disposizione del tecnico, per l’occasione, i difensori Danilo Ulma e Marco Saraceno, che sono reduci da un turno di squalifica, mentre resta in forte dubbio la presenza del portiere Aglianò, che dovrebbe lasciar spazio a Mattia Latino. In mezzo al campo, naturalmente, ci sarà spazio per Gigi Calabrese e Luca Filicetti, che sta vivendo un momento di ottima forma e non vede l‘ora di affrontare la sua ex squadra.
Il tecnico Strano, tuttavia, spera che la sfortuna che ha caratterizzato l’attacco gialloverde in occasione della gara pareggiata 0-0 a Milazzo possa andar via lasciando spazio alla velocità e alla verve realizzativa di Andrea Germano e di Luca Strano, i quali, insieme, avranno il compito di scardinare la difesa rossoblu.
Il Modica, dal canto suo, è reduce da una serie di risultati altalenanti ma viene dal successo interno di misura con l’Acireale e rappresenta una squadra di categoria non facile da battere e ben messa in campo, come sa bene lo stesso Pippo Strano.
“Ho detto più volte che la partita più difficile da affrontare è sempre la prossima, – tiene a sottolineare l’allenatore del Palazzolo, che, dal suo arrivo in terra iblea, ha fatto decisamente cambiare passo alla squadra permettendole di ottenere un filotto di sette risultati utili consecutivi – quindi dobbiamo essere bravi a mettere in pratica ciò che abbiamo studiato in settimana e, soprattutto, a non farci sorprendere”.
La gara, che è valida per la dodicesima giornata del campionato d’Eccellenza e che, in caso di successo, potrebbe permettere al Palazzolo di riagganciare la zona play-off, verrà diretta dal fischietto di Acireale Riccardo Leotta, che si avvarrà della collaborazione degli assistenti di linea Luigi Domenico Ronsivalle di Acireale e Silvestro Messina della sezione di Catania.
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