La comunità paolina e la Chiesa Madre in festa per gli ottocento anni della consacrazione della chiesa e la festa di San Nicolò Vescovo a Palazzolo Acreide.
“La dedicazione di una chiesa – spiega padre Gianni – è per la comunità cristiana un evento che segna la sua storia e quindi va festeggiata solennemente. In programma momenti di preghiera e culturali, per conoscere meglio la storia della chiesa più grande di Palazzolo sede anche dell’archivio vicariale”. Documenti di archivio ne attestano l’esistenza della chiesa dal 1215, anno in cui fu dedicata al culto di San Nicolò dal vescovo di Siracusa Bartolomeo Gash. La chiesa è la più ampia di quelle esistenti ancora oggi nel paese, ricostruita dopo il terremoto del 1693.
In programma dal tre al cinque dicembre il triduo in onore di San Nicolò, mentre giorno 6 in programma la festa liturgica di S. Nicolò. In mattinata sante messe mentre alle 11,30 il professore Corrado Allegra effettuerà delle visite guidate all’interno delle matrice. Nel pomeriggio la santa messa sarà officiata dal vescovo Salvatore Pappalardo, Arcivescovo di Siracusa, al termine la processione di San Nicolò per le vie del quartiere e al passaggio da Piazza Umberto accensione delle luminarie natalizie della Basilica di S. Paolo.
Il 18, sempre in Chiesa Madre, avverrà la presentazione del libro “Per non dimenticare”, l’iter del restauro della Chiesa Madre di Palazzolo Acreide attraverso gli articoli di stampa” raccolti da padre Michele Boccaccio, parroco della chiesa madre per oltre 25 anni.
Maurizio Aiello
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