Dopo vent’anni d’esperienza, dal basket di Priolo fino alla pallanuoto e al calcio a Siracusa, quest’anno è approdato al Palazzolo con tantissima voglia di far bene ed è anche merito suo se, fino ad oggi, la squadra gialloverde è sempre riuscita a dare il massimo e non ha dovuto fare i conti con nessun infortunio muscolare di particolare rilievo.
Il fisioterapista siracusano Ugo Sortino sa bene quanto sia importante e al tempo stesso delicato lavorare nel mondo dello sport, e, anche se collabora con la società iblea da pochissimi mesi, non nasconde il fatto di sentirsi già molto legato ai colori gialloverdi e di nutrire una certa simpatia per la città di Palazzolo.
“Chi come me lavora nello sport spesso vive di piccole soddisfazioni quotidiane, – spiega Sortino – e, dal mio punto di vista, la collaborazione intrapresa ad agosto con la società del presidente Graziano Cutrufo si sta rivelando un’esperienza professionale di grandissimo profilo”.
Il fisioterapista fornisce il suo supporto al Palazzolo calcio attraverso la “Fisiorem” di Siracusa, situata in via Filisto, ed è orgoglgioso del fatto che tutti i giocatori gialloverdi stiano dimostrando sul campo, partita dopo partita, di stare fisicamente molto bene.
“Siamo a disposizione della società e della squadra 24 ore su 24, e col nostro lavoro, – ha aggiunto Sortino – permettiamo ai ragazzi di esprimersi al massimo delle loro possibilità. Sono felice, poi, che il filotto di sei risultati utili consecutivi abbia consentito al Palazzolo di poter occupare una posizione di classifica degna del suo nome anche se l’importante, per me, – conclude – è continuare sempre a dare il massimo per tutti loro”.
“E’ abbastanza ovvio, – ha sottolineato, a proposito della condizione fisica della squadra, il direttore generale del Palazzolo Gigi Calabrese – che oltre ad essere frutto del lavoro quortidiano dei giocatori e del tecnico, tutto ciò che riusciamo a dare in campo è legato indissolubilmente alle attività svolte da tante altre persone, come il preparatore atletico Carmelo Accaputo, il preparatore dei portieri Gioacchino Spitali ed il resto dello staff, su tutti Stefano Frassetto e Rosadea Angelico. Questi ultimi, a dire il vero, – aggiunge – appaiono un po’ meno rispetto a tanti altri, ma si stanno rivelando importantissimi per una società che ha fatto della programmazione il suo principale punto di partenza. Non dimentichiamo, inoltre, – ha concluso Calabrese – che alla base di tutto ciò non può che esserci una società solida che, grazie all’impegno del presidente Graziano Cutrufo, non fa mancare mai nulla alla squadra”.
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