Tre gare da vincere per poter pronunciare forte la parola play-off e sperare ancora, attraverso gli spareggi o, eventualmente, tramite un possibile ripescaggio, di giocare la prossima stagione nel campionato di Eccellenza.
E’ a speranza del Palazzolo, che domani pomeriggio, sul sintetico del centro sportivo “Erg” di Siracusa, affronterà lo Sporting Priolo in quella che rappresenta la prima di tre finali. Si tratta di una gara fondamentale per i gialloverdi, che, oltre a conquistare i tre punti, devono cominciare a rivolgere lo sguardo alle altre gare che si disputeranno in contemporanea in vista di quella che sarà la classifica finale.
Per l’ccasione, tuttavia, il Palazzolo dovrà fare a meno dello squalificato Aglianò: tra i pali, dunque, giocherà Navanteri. Ben poche, per il resto, le novità rispetto alla formazione che lo scorso fine settimana aveva battuto l’Atletico Catania allo “Scrofani Salustro”.
“Conquistare i play-off – ha spiegato il tecnico del Palazzolo Massimo Attardo – sarebbe per noi un punto d’arrivo importante dopo una stagione altalenante nella quale sicuramente avremmo meritato di lottare fino alla fine per la promozione diretta. Abbiamo lavorato bene e sono convinto che, al di là degli episodi che ci hanno penalizzato, arriviamo a queste tre partite in una condizione molto buona che ci consentirà di esprimerci al meglio. Bisogna affrontare con grande determinazione le avversarie che ci attendono, dal Priolo fino al Ragusa e al Comiso, – ha aggiunto Attardo – restando concentrati su ogni singola partita e pensando a ciò che dobbiamo fare domenica dopo domenica. Il Priolo, lo sappiamo, è una buona squadra e non ha ancora raggiunto la salvezza, quindi domani ci attende una gara molto dura. E’ inutile dire che una mancata vittoria complicherebbe in maniera irrimediabile le cose, – ha concluso – ed è anche per questo motivo che, nonostante si tratti di un derby, andremo a Siracusa per vincere”.
La gara di domani verrà diretta dall’arbitro ragusano Simone Carpenzano con la collaborazione degli assistenti di linea Andrea Breci e Giuseppe Santuccio di Siracusa. Calcio d’inizio alle 15.
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