Palazzolo Acreide, Scibetta replica ai consiglieri di opposizione: “nessun Carnevale immobile”

Il sindaco di Palazzolo, Carlo Scibetta replica alle dichiarazioni dei consiglieri di opposizione in merito alla vicenda del Carnevale (Leggi Qui). Il primo cittadino ribadisce la bontà delle proprie scelte, nate con l’intento di rilanciare il carnevale palazzolese. “Nel mese di aprile 2014 – afferma Scibetta – ho nominato un gruppo di lavoro chiamato a elaborare, nel rispetto della tradizione, nuove proposte organizzative per l’edizione 2015. Il gruppo di lavoro ha avanzato una proposta complessiva che è stata esaminata e discussa in Consiglio comunale. I consiglieri, con senso di responsabilità, hanno deliberato all’unanimità dei presenti (13 su 15) l’approvazione della proposta“.

Secondo la nuova formula organizzativa i carri allegorici più belli dovevano essere esibiti, alternandosi durante i giorni di carnevale, nelle piazze principali, ossia piazza del Popolo, Pretura e Umberto I; i gruppi in maschera e i manufatti più piccoli dovevano sfilare lungo un percorso che collegava le tre piazze. “Altro che carnevale immobile – tuona il primo cittadino -. Date le dimensioni particolarmente grandi dei carri e per evidenti motivi di sicurezza, quest’anno si è preferito fare sfilare solo i gruppi in maschera. In altre parole nessun calcio alla storia ed alla tradizione, ma la scelta di esporre ed esibire i carri realizzati nel modo più scenografico e sicuro possibile.

Scibetta tiene a puntualizzare che l’organizzazione del carnevale 2015, rispetto alle precedenti edizioni, non ha comportato costi aggiuntivi per il Comune, in quanto l’animazione nelle tre piazze è stata garantita con i proventi delle sagre e con le somme erogate da sponsor privati.
Per tale ragione – prosegue – sottolineo che non vi è stato alcuno sperpero di denaro pubblico, anche perché, a causa della pioggia, gli spettacoli previsti per la giornata conclusiva di martedì sono stati disdettati per tempo, mentre i servizi di viabilità, protezione civile, ecc. sono stati annullati. Non vi sono state, pertanto, spese inutili, in considerazione del fatto che la manifestazione nelle giornate di sabato e domenica ha avuto luogo, nonostante le condizioni meteorologiche avverse. Se infine tra le spese inutili vengono annoverati i premi per i carri allegorici e i gruppi in maschera, è opportuno ricordare ai quattro consiglieri di minoranza che questa amministrazione reputa i premi alle maestranze locali un investimento per le future edizioni del carnevale.”

Con rammarico – ancora Scibetta – noto che i consiglieri di minoranza – in verità i soliti due – continuano a preferire al confronto in Consiglio la strumentalizzazione politica a mezzo stampa e a screditare l’amministrazione e il suo operato sui social network, fornendo spesso un’immagine negativa della Città e della sua Comunità. Da ultimo colgo l’occasione per esprimere sentimenti di sincera e viva gratitudine a quanti si sono impegnati a vario titolo per l’organizzazione della manifestazione e alla sua riuscita”.

Per le future edizioni, il primo cittadino auspica un maggiore coinvolgimento degli operatori economici locali e la partecipazione di un numero superiore di gruppi in maschera, “da sempre elemento di attrazione del nostro carnevale.”
 


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