Pur senza andare in rete per la seconda gara consecutiva, i gialloverdi mantengono l’imbattibilità anche in Coppa Italia tornando a casa con un pareggio, 0-0, dalla trasferta con l’Atletico Catania valida per l’andata del terzo torno di Coppa Italia.
La squadra di Massimo Attardo ha dimostrato di possedere una grande personalità difendendosi bene e rendendosi più volte pericolosa, soprattutto nella ripresa. Il discorso-qualificazione al turno successivo, però, è rinviato al match di ritorno, quando bisognerà fare un gol in più rispetto agli etnei per avvicinarsi a quello che rappresenta uno degli obiettivi della società del presidente Graziano Cutrufo.
Tra le note positive di ieri da segnalare l’esordio dell’attaccante Davide Garfì (classe 1999), che ha davvero ben figurato, e la presenza del presidente Cutrufo, il quale ha seguito da vicino i suoi ragazzi incoraggiandoli in quello che appariva come un momento un po’ delicato.
“Dopo la delusione derivante dalle ultime gare di campionato, che ci hano visto pareggiare con la Leonzio ed il Città di Catania, ho visto una squadra più carica e determinata, – ha detto mister Attardo a proposito della gara di ieri – abbiamo fatto un gran secondo tempo e in tutti ho rivisto la fiducia che ci era venuta a mancare di recente. Il pareggio è un buon risultato anche se nella partita di ritorno bisognerà fare attenzione. Intanto, però, c’è da pensare al Gela, – ha aggiunto – si tratta di uno scontro importantissimo nel quale non possiamo sbagliare.
Il distacco dalla vetta, infatti, può essere colmato e faremo il possibile per approfittare del turno di riposo della Leonzio. Una squadra come la nostra che viene da 14 risultati utili consecutivi, del resto, non può permettersi di far scappare una diretta rivale. A dicembre, poi, tutti si rinforzano e inizia un nuovo campionato. Bisogna andare avanti, dunque, stringendo i denti nei momenti più difficili. Come abbiamo fatto in questi giorni. La società è dalla nostra parte e la cosa più bella, ieri, è stata la presenza del presidente, che ci ha caricati, sostenuti, e, dopo aver visto l’andamento della partita, ci ha dimostrato di esserci vicino con dei messaggi d’affetto. Gli siamo grati – ha concluso Attardo – perché la squadra era un po’ giù e lui ci ha trasmesso delle sensazioni positive fondamentali per il nostro futuro”.
Oggi, intanto, i gialloverdi torneranno ad allenarsi allo “Scrofani Salustro”; domani, invece, è in programma la rifinitura in vista della gara interna di domenica.
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