Calcio Palazzolo: “Siamo ancora padroni del nostro destino”, così capitan Calabrese

La Campania si rivela ancora una volta amara per il Palazzolo che ad Agropoli rimedia una sconfitta che complica i piani della società palazzolese verso l’obiettivo della salvezza diretta.

Calabrese la tua prestazione e quella di qualche altro tuo compagno è stata encomiabile sotto il profilo dell’impegno ma non è bastato.
Purtroppo non è servito a niente. Non è stata una giornata positiva per noi perché abbiamo preso un gol che si poteva evitare. Mi è sembrata un po’ la partita di Cava dei Tirreni dove abbiamo giocato un gran primo tempo, non abbiamo rischiato niente ma alla fine quello che conta è il risultato. Ed oggi come allora non siamo riusciti a portarne a casa uno positivo. Adesso dobbiamo pensare a domenica prossima per cercare di riprenderci subito.”

Un Palazzolo poco incisivo soprattutto in fase offensiva. Ci avete provato soprattutto con tiri dalla distanza che hanno impensierito poco il portiere dell’Agropoli.
“Non è stata una domenica felice per noi lì davanti ma a me non piace parlare dei singoli. Il pari era il risultato più giusto. E’ un campionato che rincorriamo e dobbiamo continuare a farlo. Domenica ospiteremo il Ribera e speriamo di conquistare i tre punti che farebbero morale e classifica.

I risultati delle altre limitano i danni di questa sconfitta ma il cammino verso la salvezza diretta si fa adesso impervio.
Queste ultime tre partite saranno quelle in cui conterà più il risultato che la prestazione. Siamo ancora padroni del nostro destino, Nulla è compromesso. Abbiamo tre finali da giocare in cui dobbiamo raccogliere più punti possibili. Alla fine tireremo le somme.”

Chiariello una sconfitta frutto di due episodi.
Fino al gol dell’1-0 abbiamo fatto una partita accorta, in cui abbiamo rischiato poco ed impedito ai nostri avversari di tirare in porta. Sul tiro di Ragosta potevamo fare di meglio.”

Un cammino verso la salvezza diretta che si fa impervio ma, per usare le parole di Calabrese, un Palazzolo ancora padrone del suo destino.
Il capitano ha detto bene Ancora oggi, con tre partite a disposizione, siamo noi a poter decidere le sorti del nostro campionato Noi ci crediamo. Ci sono nove punti a disposizione e cercheremo di conquistarli tutti.”


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