Il Palazzolo si regala, nel turno infrasettimanale prima di pasqua, una preziosa vittoria contro l’Acireale che consente alla squadra di Pidatella di scavalcare Ragusa e Licata e di tirarsi fuori dalla zona play out. I gialloverdi si ritroveranno oggi allo “Scrofani Salustro” per un leggero allenamento e domani disputeranno ad Agrigento una amichevole contro l’Akragas di Pino Rigoli. Fischio d’inizio alle ore 15,30 allo Stadio “Esseneto”.
Mister Pidatella una vittoria importante contro un avversario che oggi è sceso in campo schierando la squadra juniores.
“Non è facile affrontare queste partite perché non sai cosa ti trovi di fronte. Oggi mi sembra difficile parlare di calcio. L’unica cosa positiva è l’aver conquistato i tre punti che fanno classifica più che morale.”
Oggi, risultati alla mano, il Palazzolo è per la prima volta in questa stagione fuori dalla zona play out.
“L’importante è trovarsi fuori da questa posizione il 5 maggio. Per noi essere oggi fuori dai play out cambia poco o nulla. Da domani torneremo a lavorare per questo finale di campionato.”
I primi due impegni del mese di aprile saranno il derby contro il Noto e la trasferta di Agropoli.
“Noi siamo talmente abbordabili che possiamo pensare ad una partita alla volta. Siamo consapevoli che tra la vittoria e la sconfitta c’è un abisso e quindi lottiamo per non subire sconfitte. La troppa convinzione diventa pericolosa. Un anziano saggio diceva che la convinzione è peggio della pazzia e quindi noi non vogliamo commettere questo errore.”
Nella prestazione di oggi quali sono le note positive?
“La cosa più importante di oggi è la vittoria. Perdere punti in queste partite significa buttare al vento il lavoro di quattro-cinque mesi. E non mi sembra il caso. Voglio dedicare questa vittoria ai ragazzi della Casa famiglia “Luigi Monti”.
Scordino uno 0-3 netto.
“Voglio comunque fare i complimenti ai ragazzi dell’Acireale che hanno disputato una signora prestazione mettendoci più volte in difficoltà”.
Se oggi finisse il campionato il Palazzolo sarebbe salvo. Ma dopo Pasqua vi aspetta un ciclo di partite difficili e impegnative.
“Dal Noto in poi si tratterà di partite determinanti e quindi da giocare al massimo della concentrazione e dell’impegno per raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissi.”
Marco Mazzeo altri due gol pesanti.
“L’importante era conquistare i tre punti e non pensare alla prestazione. La vittoria era ciò che contava perché dà morale e la classifica ci permette di respirare dopo tanto tempo. Vediamo dopo parecchi mesi la luce e per questo dobbiamo rimanere uniti e lavorare ancora sodo in attesa del Noto con il quale vogliamo fare un altro risultato positivo.”
Con il Noto comincia l’ultimo importante ciclo di partite di questa stagione.
“Mancano ancora dei punti per raggiungere l’obiettivo che squadra e società si sono prefissi. Speriamo di conquistarli il più presto possibile e salvare il Palazzolo.”
Sarli soddisfatto di gol e prestazione?
“L’importante era conquistare i tre punti. Non sono soddisfatto della mia prestazione perché potevo fare molto di più. E’ questo un po’ il rammarico che ho. Queste partite nascondono sempre qualche insidia. E’ normale trovare difficoltà per far gol perché ti capitano tante occasioni e sembra tutto facile. Però non lo è. Fin quando non sblocchi la partita è dura. Noi siamo stati nel bravi a sbloccarla già nel primo tempo. Sono soddisfatto per il gol mio e per quelli di Marco.”
Palazzolo finalmente fuori dai play out.
“Ci fa piacere finalmente vedere un po’ di luce. Dopo Pasqua penseremo al Noto.”
Dopo Sarli e Cosa a Palazzolo è nata una nuova coppia del gol Sarli e Mazzeo?
“Sono contento e soddisfatto perché faccio gol io ma anche chi sta accanto a me segna tanto.”
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