Il Palazzolo batte per 3-0 il fanalino di coda Nissa e rimane agganciato al treno salvezza che adesso dista due sole lunghezze. I gialloverdi torneranno in campo già oggi per preparare il derby di giovedì, il quarto nel mese di Marzo, contro l’Acireale al “Tupparello”.
Mister Pidatella missione compiuta. Una partita che dovevate vincere a tutti i costi e ci siete riusciti.
“E’ da parecchio tempo che siamo obbligati a vincere le partite e sarà così fino alla fine. Ci siamo abituati. Abbiamo fatto un altro passo avanti. Giovedì torniamo di nuovo in campo. Speriamo di poterci preparare bene alla partita contro l’Acireale e di recuperare le forze per affrontare un avversario che, nonostante le difficoltà, resta blasonato e complicato da battere.”
All’inizio avete forse un po’ sottovalutato la partita perché nei primi venti minuti abbiamo visto un Palazzolo brutto.
“Ci può stare. La Nissa è un avversario che corre e composto da tanti giovani. Nei primi venti minuti abbiamo comunque creato tante palle gol ed il portiere credo che sia stato il loro migliore in campo. Queste non sono partite semplici. Ci prendiamo i tre punti che sono la cosa più importante. Chiedere delle prestazioni straordinarie in questa fase del campionato diventa un po’ complicato. Meno partite mancano alla fine e più la tensione si fa sentire.”
La classifica si accorcia ulteriormente e questa vittoria vi avvicina a Ragusa, Agropoli e Licata. Adesso che finale si prospetta?
“Un finale complicato per tutti come dicevamo due mesi fa. Non si può sbagliare. Il nostro aggancio al gruppetto che ci precede è la logica conseguenza del calendario. Noi non siamo squadra che può fare calcoli ma dobbiamo correre dal primo all’ultimo minuto. Se non lo facciamo diventiamo una squadra modesta. Siamo consapevoli che possiamo fare i play out e siamo altrettanto consapevoli che possiamo uscirne.”
Come pensa di poter approcciare la gara di Acireale per evitare gli errori e i rischi che si potrebbero correre contro un avversaria che ha ormai il destino segnato?
“Rispettando l’avversario. Per noi non esistono partite facili e non ci possiamo permettere il lusso di pensare che sarà semplice. Vogliamo pensare e farla diventare un’altra finale. Bisogna avere la maturità per evitare intoppi che potrebbero costare cari.”
Ad Acireale andrete con una squadra un po’ più coperta o con un modulo speculare?
“In questa fase i moduli contano poco. Quelle che contano sono le motivazioni e la voglia di fare bene.”
Mazzeo una doppietta importante.
“L’importante era conquistare i tre punti in questa partita perché non era facile giocare contro l’ultima in classifica. Il risultato poteva essere più rotondo ma il loro portiere ha fatto i miracoli. La Nissa sta onorando il campionato e lo ha dimostrato anche oggi giocando una buona partita.”
Sei arrivato a quota sei gol con il Palazzolo.
“Quello che conta per me è la salvezza del Palazzolo. Adesso ci attende la partita ad Acireale. Speriamo di disputare una buona prestazione sia a livello individuale che di squadra. Ad Acireale sarebbe importante vincere perché ci avvicinerebbe ulteriormente alla quota salvezza. Ogni partita ha la sua storia. Noi affronteremo determinati e concentrati la partita di giovedì.”
Sarli oggi hai trovato un portiere che ti ha negato in più occasioni il
gol.
“Si. Un po’ per demerito mio ed un po’ per bravura del portiere che ha fatto bene. L’importante era portare i tre punti a casa. Aver vinto anche con un gol mio fa sempre piacere.”
La squadra ci ha provato in tutti i modi attaccando dal primo all’ultimo minuto.
“Abbiamo costruito tantissime palle gol. Il 3-0 mi sembra un risultato giusto. Adesso pensiamo all’Acireale per continuare su questa scia perchè vogliamo tirarci fuori dalla zona play out e salvarci perché ne abbiamo i mezzi. Andiamo ad Acireale a giocarci la nostra partita e sono certo che torneremo a casa con i punti che ci servono.”
Mister Famà la sua analisi della partita.
“Direi che c’è ben poco da dire. Il Palazzolo ha meritato la vittoria. Il nostro portiere è stato bravo in tantissime occasioni. Al di là di tutto faccio un plauso a questi ragazzi che stanno onorando con grande sacrificio e cuore questo impegno. Mancano ancora alcune gare e c’è ancora da soffrire. Voglio ancora una volta elogiare questi ragazzi perché danno sempre il massimo senza regalare niente all’avversario. Stiamo portando a termine il campionato nel miglior modo possibile.”
Visto quello che sono stati capaci di esprimere sul campo possono costituire la base per il futuro della Nissa?
“Ritengo di si. In futuro si potrebbe iniziare anche da qua. Sono dei ragazzi locali molto validi ma ci sarà da rinforzare l’organico anche per l’Eccellenza. Noi da dicembre giochiamo con tanti juniores in campo che stanno crescendo. Commettiamo degli errori ma ritengo che alla loro età gli sbagli vanno fatti. L’importante è farne sempre meno per migliorarsi“.
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