Una manifestazione che per oltre trenta giorni riunisce a Palazzolo migliaia di giovani e diventa luogo di scambio tra culture nel segno della grecità. E’ questo e molto altro il Festival internazionale del teatro classico dei giovani raccontato attraverso le immagini, fotografie, manifesti, costumi, parti di scenografia e palco, della mostra “Akrai il futuro del teatro antico” realizzata dall’Inda nella sala dell’ex Biblioteca del Municipio di Palazzolo, in occasione dei vent’anni.
L’allestimento è stato inaugurato questa mattina dal sovrintendente dell’Inda, Fernando Balestra, dal sindaco di Palazzolo, Carlo Scibetta, dal componente del consiglio di amministrazione dell’Inda, Antonietta Trombadore, da Sebastiano Aglianò organizzatore del Festival e da quanti lavorano ogni anno nella macchina organizzativa che proietta Palazzolo a livello internazionale. Alla mostra anche alcuni attori delle rappresentazioni classiche di Siracusa, che hanno assistito nella mattinata ad alcuni spettacoli delle scuole al teatro di Akrai. Tra loro Maurizio Donadoni, Massimo Nicolini, Mauro Avogadro, Gaia Aprea, Daniele Griggio, Francesco Benedetto, Sergio Mancinelli, Giacinto Palmarini, gli allievi dell’accademia dell’Inda e due ballerine della Martha Graham dance company.
Le immagini della mostra, che rimarrà aperta fino al 15 giugno, sono state scattate da Maria Laura Aureli, Gianni Luigi Carnera, Franca Centaro e Simone Mangiagli.
“E’ sempre più forte il legame tra Fondazione Inda e città di Palazzolo, ha detto Balestra, che si conferma luogo ideale per gli studi e la formazione professionale sulla tradizione della cultura antica. Questa mostra è un work in progress in quanto racchiude le immagini del festival di adesso, ma anche parti della sua storia, con le immagini delle scuole che partecipano a questo grande evento”.
Il sindaco Carlo Scibetta ha ringraziato gli attori delle rappresentazioni classiche per aver trascorso questa giornata al teatro di Akrai e ha donato a tutti una guida turistica del paese invitandoli a tornare a Palazzolo per visitarne i suoi tesori.
“La mostra, ha sottolineato Scibetta, racconta quello che il festival è stato, quello che è e ciò che sarà, una manifestazione in continua crescita, non solo per il numero di partecipanti, oltre novanta scuole, ma anche perché Palazzolo diventa in questi giorni centro del mondo culturale nel segno dell’antichità. Ci auguriamo che si possano ultimare presto i lavori all’istituto Vaccaro per ospitarvi quel grande laboratorio culturale sul teatro che andremo a realizzare”.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
