Un centro accoglienza per extracomunitari a Sortino. Se ne parlerà in futuro, ma Bongiovanni è critico

Tiene banco a Sortino la questione sulla paventata apertura del centro accoglienza per extracomunitari. Sulla vicenda interviene Nello Bongiovanni di Sortino al centro e probabile prossimo candidato alle elezioni comunali.

Qualcuno – spiega Bongiovanni in una nota stampa – ha pensato bene di istituire un centro di accoglienza per immigrati: pare si tratti di 30 persone che verrebbero alloggiati nell’unica struttura alberghiera presente nel paese al modico prezzo settanta euro al giorno a persona. Un totale di circa 2.000 euro al giorno, 60.000 euro al mese. È del tutto inaccettabile che lo Stato spenda tutto questo denaro per aiutare gli immigrati e contemporaneamente aumenti le tasse e diminuisca i servizi e gli aiuti per i cittadini italiani di fronte all’enorme problema di un bilancio comunale ancora non approvato, sia stato convocato in maniera urgente ieri un Consiglio straordinario per discutere un atto di indirizzo in merito al centro di accoglienza”.

Bongiovanni e il suo gruppo auspicano che il tema venga affrontato con grande senso di responsabilità. “Quali sono – conclude Bongiovanni – le priorità di questa amministrazione? È mai possibile che ancora si continui a dare maggiore importanza agli interessi di pochi rispetto alle necessità di tanti?

E ieri sera si è tenuto un Consiglio comunale al quale hanno preso parte numerosi cittadini, con esponenti di destra e sinistra che hanno espresso la loro titubanza in merito alla questione. Si tornerà sulla questione in futuro, anche perché il Comune deve compartecipare per il 5℅ al progetto.


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