Ferla all’assemblea dei borghi più belli d’Italia. Giansiracusa: “La strada intrapresa è quella giusta”

Il sindaco di Ferla ha partecipato all’assemblea nazionale dei borghi più belli d’Italia. Durante l’incontro il presidente nazionale Fiorello Primi ha spiegato l’urgenza di modifiche allo Statuto dell’Associazione per renderlo più conforme alle nuove necessità del club.

Si è ribadita l’opportunità di organizzare l’Associazione in strutture regionali autonome. Il presidente ha inoltre evidenziato come nel sistema bel paese siamo una realtà in crescita e in espansione, l’esperienza dell’Expo è stata una scommessa vinta, grazie ai sei mesi di permanenza dei Borghi e oltre 800 mila brochure distribuite per promuovere i borghi italiani, sono alcuni dati incontrovertibili.

Il prossimo festival nazionale, dati i numeri di partecipazione, si terrà per il 2016 nella città di Milano. Tra le iniziative a livello nazionale, si promuoverà per l’ultima domenica di Giugno in contemporanea in tutti e 250 i comuni facenti parte del circuito “La Notte Bianca dei Borghi”.

Una festa nazionale, una notte al chiaro di luna dei nostri borghi che, per l’occasione, saranno a lume di candela. Tra le iniziative a livello internazionale sono in via di definizione le partecipazioni del club alle borse del turismo che si terranno New York e a Sanpietroburgo.

Ho avuto – ha spiegato il sindaco Giansiracusa – una interlocuzione molto proficua, iniziata già a Gangi lo scorso settembre dall’assessore al turismo Floriana Raudino, con il direttore della rivista a tiratura nazionale Borghi magazine, Claudio Bacilieri, che la prossima primavera dedicherà un articolo alla nostra esperienza di offerta turistica integrata di Borgo Albergo“.

Torno a Ferla – ha concluso Ginasiracusa – con la convinzione che la strada, intrapresa a fatica in questi anni, in tema di turismo è nella giusta direzione. Dovremmo continuare a costruire la rete locale e sviluppare in modo professionale l’arte dell’accoglienza, forti della cornice nazionale in cui siamo stati inseriti“.

Maurizio Aiello


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