Il turismo sempre si dimostra sempre più una carta vincente per Ferla. Ne è convinto il sindaco Michelangelo Giansiracusa che in occasione dell’evento fa anche da guida turistica e che nella prima giornata di “scopri Ferla” in collaborazione con la parrocchia San Giacomo, ha illustrato i risultati di questa iniziativa.
“Da allora – spiega Giansiracusa – 3.500 turisti hanno visitato Ferla, 1500 nel 2014 e già 2000 nel 2015. Inoltre 400 ospiti hanno dormito nelle strutture del borgo albergo nel 2015”. Numeri destinati a crescere, con un progetto dedicato alla promozione dell’accoglienza, dove tutti i cittadini si riconoscono parte attiva del sistema.
Un progetto ambizioso che per il piccolo borgo potrebbe rappresentare una via per il rilancio, una strada per combattere la disoccupazione e la partenza dei tanti giovani ferlesi, poiché si potrebbero aprire fronti praticamente inesplorati di occupazione per il piccolo borgo, che passano dall’apertura di B&B, di bar, ristoranti, alla creazione di nuove imprese turistiche.
“L’intera comunità – spiega il sindaco Giansiracusa – sta iniziando a raccogliere i frutti di un duro lavoro che deve essere portato avanti collettivamente e con tenacia. E’ stata messa in moto un’economia orizzontale legata al turismo che potrà essere una nuova fonte di sviluppo economico e sociale per il nostro comune. Fondamentale è allora la difesa del patrimonio culturale urbano e del patrimonio naturalistico quali i boschi e le riserve che circondano il nostro borgo tra i più belli in Italia”.
Maurizio Aiello
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