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Ferla e Cassaro isolate, scuole chiuse nella zona montana, pendolari preoccupati. Un inizio settimana particolarmente gelido quello che si è presentato in provincia di Siracusa. In questo momento la zona della Giambra è impraticabile e non è possibile accedere a Ferla e Cassaro né dalla zona alta né da quella bassa.
Predisposta a Ferla e Buccheri con apposita ordinanza la chiusura dell’Istituto comprensivo “Valle dell’Anapo” per la giornata di oggi a causa delle cattive condizioni meteorologiche. A Buccheri nella notte sono caduti 5 centimetri di neve e nelle prime ore della mattinata il sindaco Alessandro Caiazzo ha fatto partire il mezzo spalaneve, mentre Ferla e Cassaro stanno ipotizzando di mettere in strada lo spargisale. I pendolari di Ferla che studiano a Palazzolo non sono partiti, quelli che invece sono già nelle classi del capoluogo si sono detti preoccupati che non riescano a rientrare.
Il sindaco Michelangelo Giansiracusa li ha tranquillizzati: “stiamo monitorando con attenzione le condizioni meteo e di viabilità che al momento ci inducono a non far ritornare i nostri ragazzi. Non appena le condizioni meteo lo permetteranno, la ditta preleverà da ciascun istituto gli studenti pendolari e li accompagnerà a Ferla. Riteniamo molto più responsabile questo comportamento, piuttosto che rischiare per strada”. Intorno alle 13 anche i ragazzi pendolari provenienti da Siracusa sono ritornati a casa e la situazione rientrata nella normalità.
Neve anche a Palazzolo, Noto (Testa dell’Acqua), nevischio tra Solarino e Sortino, pioggia forte su Siracusa e Augusta ma la situazione sembra stia migliorando. Tra un’ora si prevedono nuovamente percorribili le strade, sembra si stia mettendo a piovere e la neve si sta sciogliendo.
Luca Signorelli
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