Sortino, accordo Anci-Viminale sull’accoglienza dei migranti: l’Unione dei comuni Iblei verso il “sì”

Per il sindaco di Sortino, Vincenzo Parlato non ci sono dubbi: si all'accoglienza, ma sempre nei limiti delle possibilità, puntando sopratutto sull'accoglienza dei nuclei familiari

Continua la discussione sull’accoglienza dei migranti nei comuni iblei. A sollevare la questione era stato giorni fa il sindaco di Sortino Vincenzo Parlato che ha più volte ribadito l’importanza di aderire all’accordo Anci – viminale che toglie ogni possibilità di intervento al Prefetto e assegna ai sindaci la possibilità di gestire la questione sull’accoglienza.

Il consiglio dell’Unione, nella quale sarà eletto presidente pro-tempore proprio Parlato, il 20 marzo sarà chiamato a decidere sulla vicenda,  considerando che i comuni della Valle dell’ Anapo devono essere considerati un unico territorio.

Si tratta – spiega Parlato – di un territorio con circa 32 mila abitanti, con Palazzolo, Cassaro e Canicattini che accolgono già un numero importante di migranti“. Per il sindaco Parlato quindi non ci sono dubbi: si all’accoglienza, ma sempre nei limiti delle possibilità, puntando sopratutto sull’accoglienza dei nuclei familiari.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo