Da un incontro tenutosi in data odierna, tra il presidente dell’Ecomuseo della Valle dell’Anapo, l’antropologo Giuseppe Garro ed il neo nominato presidente del Centro Studi Ibleo, Elena Savatta, si sancisce ufficialmente una partnership tra le due realtà del territorio ibleo che intendono valorizzare quelle caratteristiche culturali, antropologiche, paesaggistiche e naturalistiche proprie della Valle dell’Anapo, nell’ottica di una azione partecipata di conoscenza e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, materiale e immateriale elaborata e realizzata da una pluralità di soggetti, espressione di una comunità locale nella prospettiva di uno sviluppo sostenibile.
Da una parte, L’Ecomuseo Valle dell’Anapo rappresenta una realtà che contribuisce alla promozione, valorizzazione e al mantenimento della tradizione locale, offrendo inoltre, un’apertura verso gli spazi urbani, alle organizzazioni e alle istituzioni, alle produzioni industriali, alle aziende e all’ambiente in cui queste sono radicate. Infatti, così come è stato pensato e progettato, mira alla realizzazione di una una serie di traiettorie che dipartono e si intersecano sul territorio al fine di esaltarne le caratteristiche insite.
Dall’altra, il Centro Studio Ibleo, costituitosi nel 2010, grazie all’incontro tra diversi giovani laureati provenienti da distinte discipline di studio, ha realizzando un network e favorendo la promozione di quel processo di studio e valorizzazione legato al territorio Ibleo nella sua totalità.
In questi anni i progetti realizzati dal centro studi ibleo rivolti a quest’area della Sicilia Sud-Orientale hanno permesso di conoscere il reale valore culturale, storico ed ambientale che questa regione possiede, sperimentando metodi innovativi che uniscono la passione e la sinergia con lo studio e la promozione scientifica e tecnologica.
Dalla collaborazione sinergica delle due realtà, Ecomuseo Valle dell’Anapo e Centro studi Ibleo, ci si auspica il raggiungimento di quegli obiettivi che garantiscano la fruizione del territorio ibleo secondo una logica di partecipazione e coinvolgimento sociale.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo