L’ambulanza medicalizzata di Sortino non si tocca, resterà a tutela del territorio come giusto che sia, lo ha assicurato l’assessore regionale Baldo Gucciardi a Vincenzo Vinciullo, presidente della commissione Bilancio e Programmazione all’Assemblea Regionale Siciliana, a Vincenzo Parlato, sindaco del Comune di Sortino e a Nello Bongiovanni di Sortino al Centro.
“È stato premiato il lavoro di squadra – dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo – con il sindaco Parlato, Bongiovanni e quanti si sono uniti a questa battaglia che non è stata, una battaglia di campanile ma è stata una battaglia di civiltà giuridica e sanitaria a tutela di un territorio, lontano dagli ospedali della provincia che non poteva essere sguarnito di una ambulanza medicalizzata che ha funzionato anche nell’interesse dei centri vicini a Sortino. Devo prendere atto della particolare intelligenza politica del sindaco e di Bongiovanni, che hanno messo da parte ogni diversità di vedute per impegnarsi in questa battaglia che si è conclusa positivamente per i cittadini di Sortino“.
E anche il sindaco Parlato riconosce il lavoro di concertazione con la deputazione regionale e con Vinciullo in particolare e la sensibilità dell’assessore Gucciardi che hanno contrinuito a ottenere i risultati sperati. “L’ambulanza medicalizzata era una necessità assoluta per la comunità di Sortino a cui non potevamo assolutamente rinunciare – sottolinea – Solo l’idea di poter essere privati dell’ambulanza medicalizzata, ha dichiarato Nello Bongiovanni, era una proposta assurda che non ho mai accettato fin dal primo momento e che mi ha visto, assieme agli amici di Sortino al Centro e all’amministrazione comunale, impegnato a difendere la mia comunità e quanti hanno bisogno di una assistenza immediata in caso di urgenza sanitaria“. Il lavoro di squadra, la sinergia necessaria in questi casi e il venir meno di ogni posizione personale dà sempre risultati positivi per il territorio.
Un vero e proprio scippo, secondo Gino Mangano e Carmelo Spataro del movimento “Sortino di tutti”, ormai scongiurato. “Non intendiamo auto incensarci attribuendoci particolari meriti nella vicenda così come sono fuori luogo medagliette che qualcuno intende appendersi al petto. Gli interessi dei sortinesi vanno salvaguardati senza se e senza ma e non possono essere occasione di inutili polemiche. Un grazie anche a tutti i Consiglieri del gruppo del Movimento “Sortino di Tutti” che hanno sostenuto e sollecitato la immediata soluzione della vicenda“
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