É Andrea Pantano dell’istituto alberghiero di Palazzolo Acreide il quinto finalista per la borsa di studio“Enrico Briguglio per una Sicilia autentica” istituita dall’associazione Le Soste di Ulisse. La selezione si è svolta all’istituto siracusano, a presiedere la giuria lo chef Giovanni Guarneri del ristorante Don Camillo di Siracusa. Con lui Carmelo Maiorca, Vice Presidente Slow Food Sicilia; Franco Motta, Fiduciario Slow Food Siracusa; la produttrice Marilina Paternò e lo chef Marco Baglieri del ristorante Crocifisso di Noto.
La gara rientra nell’evento organizzato dall’associazione Le Soste di Ulisse per l’assegnazione della borsa di studio “Enrico Briguglio per una Sicilia autentica”. L’associazione presieduta dallo chef Ciccio Sultano ha selezionato cinque fra i migliori istituti alberghieri siciliani per individuare un giovane talento a cui regalare la possibilità di frequentare il Master della Cucina Italiana di Creazzo (VI), una delle scuole culinarie più importanti a livello internazionale.
La gara punta a valorizzare le ricette autenticamente siciliane attraverso l’utilizzo del pesce azzurro e di ingredienti che caratterizzano la cucina siciliana. Andrea Pantano ha prevalso sugli altri allievi, ammessi alla selezione, grazie al piatto che ha realizzato: Filetto di sgombro marinato, crema di fave e fonduta di Piacentinu ennese. “Non è stato facile individuare il vincitore, ognuno degli allievi ha dimostrato delle qualità che meritavano di essere premiate”. Cosi lo chef Giovanni Guarneri ha commentato l’esito della gara. “Ha prevalso – continua Guarneri – chi ha saputo utilizzare sapientemente tutti gli ingredienti indicati, creando un piatto di grande equilibrio”.
Per lo chef Marco Baglieri. “La gara di oggi ha rappresentato una grande occasione di confronto fra il mondo della ristorazione e quello della scuola. Un confronto positivo che spero possa continuare con altre iniziative, già a partire dal prossimo anno, in modo da poter avvicinare al mondo del lavoro i ragazzi e le ragazze che hanno scelto di intraprendere questo percorso. Sono rimasto favorevolmente colpito – ha concluso – dal livello di preparazione degli allievi, segno di un grande lavoro del corpo docente a cui rivolgiamo il nostro plauso ed il nostro ringraziamento”. Quella di oggi rappresentava l’ultima tappa delle selezioni che sono partite lo scorso 30 marzo dall’alberghiero di Giarre.
Adesso i cinque finalisti, selezionati in altrettante selezioni provinciali, si affronteranno in un ulteriore gara di cucina che si svolgerà il prossimo 3 maggio presso l’hotel Villa Carlotta di Ragusa dove sarà scelto il giovane talento a cui sarà regalata la possibilità di frequentare il Master della Cucina Italiana di Creazzo (VI). In quell’occasione della giuria faranno parte lo chef tre stelle Michelin Massimiliano Alajmo, lo chef del Duomo di Ragusa Ciccio Sultano, i giornalisti enogastronomici Carlo Ottaviano, Nino Ajello, Francesco Pensovecchio e Gabriele Zanatta, e i rappresentanti de Le Soste di Ulisse.
“Riteniamo sia molto importante – commenta il presidente de Le Soste di Ulisse Ciccio Sultano – dare un nostro contributo per rimuovere gli ostacoli che impediscono ai giovani talenti nati in Sicilia di competere con i giovani nati in altre regioni d’Italia e sviluppare a pieno i loro progetti. Le Soste di Ulisse collabora costantemente con le principali scuole di formazione italiane al fine di reclutare ed orientare professionalmente i giovani che intendono investire le loro risorse nella ristorazione. Un insegnamento – continua Sultano – che ci è venuto anche da Enrico Briguglio, prematuramente scomparso lo scorso anno, storica figura della ristorazione e dell’accoglienza in Sicilia, tra i fondatori de Le Soste di Ulisse. La sua forte propensione al futuro ed ai progetti ambiziosi hanno rappresentato per molti di noi dei punti di riferimento imprescindibili”.
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