Le prime scuole straniere e i gradoni del teatro greco di Akrai sempre gremiti di studenti e spettatori. Si sta per chiudere la prima settimana ed è già un grande successo la ventitreesima edizione del Festival internazionale del teatro classico dei giovani a Palazzolo Acreide. La rassegna, che quest’anno coinvolge 87 scuole e oltre 2 mila studenti da tutto il mondo, è partita il 6 maggio e si chiuderà 7 giugno.
A inaugurare l’evento, dopo i saluti del commissario straordinario della Fondazione Inda Pier Francesco Pinelli, del sindaco di Palazzolo Carlo Scibetta, di Maria Musumeci, direttrice del Polo regionale di Siracusa per i siti e i musei archeologici e di Giuseppe Piccione, presidente dell’associazione Amici dell’Inda, sono stati gli studenti del liceo Platone di Palazzolo Acreide che hanno messo in scena Le Baccanti di Euripide. Subito dopo a strappare applausi al pubblico che ha gremito il teatro di Akrai sono stati i ragazzi dell’Académie Internationale Des Arts du Spectacle di Versailles con Rane di Aristofane. “Questo Festival – ha dichiarato Pinelli – è una parte fondamentale dell’attività che l’Inda porta avanti ogni anno. La nostra missione di diffusione culturale ed educativa è importante tanto quanto quella legata alla produzione degli spettacoli che ogni anno allestiamo per il Festival al Teatro greco di Siracusa”.
Nel cartellone della manifestazione, coordinata da Sebastiano Aglianò, sono state ammesse scuole, provenienti da tutta Italia ma anche da Francia, Russia, Belgio, Tunisia, Germania, Serbia, Spagna e Grecia. A esibirsi sul palco del “teatro del cielo” anche l’Accademia d’arte del dramma antico della Fondazione Inda con gli allievi del primo anno che hanno messo in scena Prometeo incatenato di Eschilo con la regia di Antonio Zanoletti e i ragazzi del terzo anno che hanno presentato Baccanti di Euripide, lo spettacolo diretto da Carlo Boso che ha riscosso grande successo in tutta Italia. Nell’anno in cui si celebrano i 2.750 anni della fondazione di Siracusa sono invece dodici gli istituti che provengono dalla provincia di Siracusa. L’impianto scenico della ventitreesima edizione del Festival è stato affidato all’artista siracusano Tony Fanciullo.
Ben tre gli spettacoli in scena domani a Palazzolo: l’istituto Fermi di Arona con Preve di Edipo da Sofocle, il liceo scientifico di “Caccioppoli” di Scafati con Supplici di Eschilo e il Drama studio Irini Evangelatou di Lepanto con Eumenidi di Eschilo.
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