I sindaci della zona montana incontrano a Siracusa il prefetto sulla questione migranti. Caiazzo: “serve uno sforzo comune”

"Qualora la quota non sia ancora raggiunta - conclude il sindaco Caiazzo - resta inteso che si è sempre disposti a dare accoglienza con il sistema diffuso e con il rispetto dell'accordo Anci - Comieco (2,5 migranti per 1.000 abitanti)"

Importante incontro dei sindaci dei 21 Comuni del libero consorzio di siracusa con il Prefetto per discutere sulla ripartizione dei migranti così come previsto dall’accordo Anci-Ministero.
Si è ribadita – spiega il sindaco di Buccheri Alessandro Caiazzo – la necessità di uno sforzo comune purché lo stesso non comporti un’imposizione sulle comunità che hanno deciso di collaborare con la Prefettura e con il Ministero“.

Il sindaco Caiazzo nel suo intervento ha voluto puntualizzare la presenza dei numerosi migranti nella zona Montana tra i comuni di Canicattini e Palazzolo Acreide, circostanza che comporta, qualora raggiunta quota 75, l’applicazione della “clausola di salvaguardia” (esclusione dei Comuni di Buccheri, Buscemi, Cassaro, Ferla, Sortino, Canicattini Bagni e Palazzolo Acreide dai bandi Prefettizi per l’apertura di Cas) per l’Unione dei Comuni Valle degli Iblei.

“Qualora la quota non sia ancora raggiunta – conclude il sindaco Caiazzo – resta inteso che si è sempre disposti a dare accoglienza con il sistema diffuso e con il rispetto dell’accordo Anci – Comieco (2,5 migranti per 1.000 abitanti)“.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo