Sortino, il Consiglio comunale approva bilancio e regolamenti. Custode: “atti dovuti e responsabili”

Nella seduta successiva del 10 Maggio, il Consiglio è stato chiamato in causa per approvare i regolamenti della nascitura commissione Cultura e del servizio civico, iniziative particolarmente caldeggiate da questa amministrazione

Servizio Asacom per il nuovo anno scolastico e maggiori risorse per i meno abbienti alcuni dei punti salienti all’interno del bilancio del Comune di Sortino approvato il 2 maggio scorso. “Con l’approvazione del Bilancio di previsione 2017/2019, abbiamo ottenuto l’obiettivo di mantenere i servizi essenziali al cittadino, un abbattimento della Tari stimato tra il 15 ed il 20% ed il potenziamento dei servizi sociali, grazie anche ai risparmi conseguiti in un solo anno dall’Amministrazione Comunale.

Sono le parole del capogruppo di maggioranza di MuoviAmo Sortino Sebastian Custode, secondo cui approvare lo strumento finanziario è stato “un atto di grande responsabilità e non di arroganza numerica, come asserito dalla minoranza in Consiglio comunale. I consiglieri di maggioranza si sono applicati nell’analisi della documentazione propedeutica, accertandosi che le richieste dei vari settori trovassero soddisfazione in questo Bilancio di previsione. Inoltre abbiamo individuato l’opportunità di un contributo nell’ambito della prevenzione e della sicurezza del territorio presentando un emendamento a vantaggio del gruppo di Protezione Civile Comunale, incassando il parere favorevole  del Revisore dei Conti. Il gruppo ha dimostrato la consapevolezza e la reattività giuste, che hanno consentito di essere tra i primi comuni in Provincia a dotarsi dello strumento finanziario.”

Nella seduta successiva del 10 Maggio, il Consiglio è stato chiamato in causa per approvare i regolamenti della nascitura commissione Cultura e del servizio civico, iniziative particolarmente caldeggiate da questa amministrazione. “Le fondamenta per il funzionamento di molti organi – conclude Custode – sono i regolamenti i quali mantengono flessibilità poiché frutto di un’attività legislativa in continuo svolgimento. Siamo soddisfatti delle novità apportate alla Commissione Cultura, che mirano a snellire gli aspetti burocratici e a inserire nel nuovo team risorse importanti e attive, allontanando i condizionamenti politici.”


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