Il gruppo scout Palazzolo A.1 A.S.C.I. – Esploratori e Guide d’Italia, attivo da anni al Convento dei Padri Cappuccini di Palazzolo Acreide, propone ai giovani il metodo educativo dello scoutismo, caratterizzato dall’ “imparare facendo”, dalle attività all’aria aperta, dall’attenzione al prossimo.
In tale ottica, il Riparto “La ghianda” ha avviato una “impresa”, termine con il quale si indica una attività complessa, al fine di far imparare ai giovani esploratori a conoscere il ciclo produttivo delle principali colture estive e di dare applicazione all’“essere utili agli altri”, così come ci si impegna con la Promessa.
Annesso al Convento dei Cappuccini, è infatti ancora presente la “selva”, un piccolo terreno che anticamente i frati coltivavano per le esigenze della comunità religiosa: i giovani scout, di concerto con l’Assistente Ecclesiastico, si sono proposti di recuperare tale spazio e renderlo nuovamente fruibile.
Sabato scorso infatti, armati di zappe e rastrelli hanno creato quello che hanno chiamato “un orto sociale…a modo nostro!”, piantumando diverse colture estive: i frutti che matureranno saranno destinati sia al consumo durante i giorni del campo estivo di riparto, sia donati alle famiglie indigenti del paese, applicando così il terzo articolo della Legge: “Lo scout è sempre pronto a servire il prossimo”.
Certamente un piccolo gesto, quello del gruppo Asci Palazzolo 1, che però delinea una volontà di incidere nel territorio ed rendersi disponibili agli altri.
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