Canicattini Bagni, concluse le celebrazioni della Giornata Mondiale del Rifugiato: 3 giorni di appuntamenti per celebrare la giornata con “A porte aperte” al centro Sprar Obioma

Un momento di festa, sobrio, considerato che non si è ancora concluso il Ramadan che coinvolge la quasi totalità dei giovani di fede musulmana, per festeggiare anche per due lieti avvenimenti in casa “Obioma”

Tre giornate di sport, giochi e incontri per celebrare a Canicattini Bagni la Giornata Mondiale del Rifugiato 2017, in programma martedì scorso, 20 Giugno.

Le iniziative, promosse con la collaborazione del Comune di Canicattini Bagni, hanno visto protagoniste le strutture dell’accoglienza dei migranti della cittadina iblea: dalla Comunità per minori non accompagnati “Casa Aylan” e lo Sprar per donne vulnerabili “Obioma” gestite dall’impresa sociale Passwork del presidente Sebastiano Scaglione, allo Sprar per minori non accompagnati “La Pineta” dell’Associazione La Pineta del presidente Mario Mineo gestito con l’Arci.

Insieme a loro anche le altre due strutture per l’accoglienza di Passwork, lo Sprar per “Obioma” di Floridia che ospita ragazzi, e il Cpsa “Capocorso” che invece ospita ragazze minorenni.

Sono stati gli ospiti di queste strutture ad animare il 16 – 17 e 20 Giugno le manifestazioni previste in programma.

Ad iniziare dal secondo Trofeo di calcio a 5 “Giornata Mondiale del Rifugiato”, che venerdì scorso si è svolto sul campo di Santa Rita a Canicattini, e alla quale hanno preso parte 6 squadre composte da tutti i giovani ospiti delle Comunità migranti.

L’appuntamento, curato dall’equipe degli educatori del centro Sprar minori “La Pineta” guidati dalla direttrice Ada Nobile, alla fine della giornata ha premiato le prime 3 squadre e distribuito tshirt per tutti.

Sabato, invece, la comunità migranti è stata impegnata per le vie di Canicattini Bagni in una grande Caccia a Tesoro che si è conclusa in Piazza Borsellino, dove i ragazzi di “Casa Aylan” con i loro operatori diretti da Cesare Salonia, hanno dato vita ad una serie di giochi popolari e curato la mostra fotografica “Comunità e accoglienza”.

Infine, martedì, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, il momento conclusivo di questa tre giorni, con l’iniziativa “A porte aperte”, presso i locali dello Sprar “Obioma” di via del Seminario, dove l’equipe del centro diretta da Paola Scaglione, insieme a tutti gli ospiti delle strutture, ha accolto amministratori, cittadini e, in particolare, gli alunni e gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo “G. Verga”, con i quali di recente hanno preso parte al XXIII Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani al Teatro Greco di Palazzolo Acreide, mettendo in scena “Le Supplici” di Eschilo con la regia di Rita Abela.

Un momento di festa, sobrio, considerato che non si è ancora concluso il Ramadan che coinvolge la quasi totalità dei giovani di fede musulmana, per festeggiare anche per due lieti avvenimenti in casa “Obioma”: la nascita e l’arrivo del piccolo Hamala e l’esame di licenza media andato bene di una delle ospiti, Shalom.


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