Randagismo a Palazzolo, rinvenute cucciolate abbandonate. Scibetta: “Segnaleremo e sanzioneremo chi abbandona i cani sul territorio”

Per incentivare le famiglie ad adottare formalmente un cane o un cucciolo randagio è stato previsto un contributo economico “una tantum" e sono stati attivati, con l’Enpa di Siracusa, dei contatti per il trasferimento e l’adozione dei cuccioli a famiglie di altre regioni d’Italia

Da molti anni è stato realizzato a Palazzolo Acreide un ambulatorio veterinario, che si trova in via Barone Ferla di Tristaino, utilizzato dal Servizio veterinario dell’Asp di Siracusa per l’identificazione e sterilizzazione dei cani e gatti randagi di questo e di altri comuni del comprensorio montano.

E proprio per arginare il triste fenomeno del randagismo sono stati identificati e sterilizzati, nei diversi anni di funzionamento dell’ambulatorio, centinaia di cani randagi.  Inoltre per incentivare le famiglie ad adottare formalmente un cane o un cucciolo randagio è stato previsto un contributo economico “una tantum” e sono stati attivati, tramite l’Enpa di Siracusa, dei contatti a livello nazionale per il trasferimento e l’adozione dei cuccioli a famiglie di altre regioni d’Italia.

Purtroppo, però, continua a verificarsi l’abbandono di cuccioli nel territorio comunale. Infatti negli ultimi giorni sono state rinvenute intere cucciolate di cani di proprietà in diverse zone di Palazzolo, vanificando, di fatto, il lavoro finora svolto e creando i presupposti per la formazione di nuovi branchi di cani randagi nel centro abitato.

Questo è un atteggiamento incivile – ha sottolineato il sindaco Carlo Scibetta – per questo non esiteremo a segnalare e sanzionare chi procederà ad abbandonare i cani”. Inoltre riprenderà l’azione di monitoraggio e censimento dei cani non registrati all’anagrafe canina.


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