Nel pomeriggio di ieri è stata inaugurata la nuova scuola che, a seguito della ristrutturazione straordinaria e delle operazioni di miglioramento sismico, da oggi, dopo 12 anni di chiusura, ospita i bambini della scuola media e della scuola elementare di Buccheri.
“Un esempio di buona amministrazione – commenta il sindaco Alessandro Caiazzo – che dimostra come con il lavoro di squadra e proseguendo anche quanto iniziato da altri, si possano produrre solo risultati ottimali per l’intera comunità. Dopo la chiusura della scuola avvenuta nel 2005, la consegna lavori per la ristrutturazione è stata eseguita nel 2012, grazie anche all’interessamento dell’amministrazione allora in carica, e ha visto un iter relativamente lungo che si è concluso alla fine del 2016. All’atto del nostro insediamento nel 2013 i lavori erano appena alla fase embrionale e da allora abbiamo seguito passo dopo passo le operazioni di ristrutturazione, con l’unico obbiettivo di restituire in breve tempo la scuola ai bambini. Appena qualche mese fa avevamo preso un impegno con i cittadini ed in particolare con i nostri piccoli alunni, promettendo che prima dell’inizio del nuovo anno scolastico e dopo aver completato il cablaggio della rete, la scuola sarebbe stata inaugurata con i nuovi arredi e con tutti i nuovi servizi tecnologici in ordine; abbiamo mantenuto l’impegno assunto ed oggi con grande emozione abbiamo consegnato ufficialmente la nuova scuola alla cittadinanza. Ringrazio personalmente i tecnici buccheresi che a suo tempo elaborarono il progetto di ristrutturazione, i tecnici comunali che hanno seguito i lavori e, in ultimo, hanno lavorato senza sosta per arrivare a inaugurare l’istituto entro l’inizio dell’anno scolastico, i miei collaboratori e tutti coloro che, a vario titolo, si sono prodigati per restituire a Buccheri un pezzo di storia indimenticabile“.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dalla dirigente scolastica e dal parroco don Gaetano Garfì, il quale, prima di procedere con la benedizione, ha ricordato con grande emozione i giorni in cui seguiva le lezioni tra i banchi della scuola Badia. Si completa così la ristrutturazione degli edifici pubblici di Buccheri adibiti a scuola dell’infanzia, scuola elementare e scuola media.
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