Torna in Piazza Borsellino a Canicattini Bagni, la Festa per gli amici a quattro zampe, i cani, e naturalmente per i loro accompagnatori, con “Giochi Senza Frontiere a 6 Zampe e Mostra Amatoriale”, promossa dall’Associazione Centro Cinoagonistico Siracusano di Contrada Carancino a Siracusa, presieduta da Agatino Corvaia, in collaborazione con il Comune di Canicattini Bagni, in particolare l’Assessorato allo Spettacolo guidato da Loretta Barbagallo, e l’Assessorato alla Sanità e lotta al Randagismo diretto da Salvatore Zocco.
L’appuntamento è per la giornata di domani con inizio alle 9 per le iscrizioni, e a seguire alle 10 il via alle gare di agility per concludere la prima mezza giornata alle 13 con le premiazioni. Nel pomeriggio, invece, Piazza Borsellino si trasformerà, a partire dalle ore 16 con le iscrizioni, in una grande mostra amatoriale canina, che si concluderà alle ore 20 con le premiazioni, aperta a tutti i cani di razza, con la partecipazione, tra gli altri, di quelli che nella mattinata avranno preso parte ai giochi.
La città di Canicattini Bagni non è nuova a manifestazioni ed iniziative riservate ai cani, come ha sottolineato il Sindaco Marilena Miceli. “Come amministrazione – ha affermato il sindaco Miceli – abbiamo subito accolto la proposta del Centro Cinoagonistico Siracusano, considerato che Canicattini Bagni non è nuova a manifestazioni riservate agli amici cani. Le Amministrazioni guidate sino al Giugno scorso da Paolo Amenta, in questi ultimi dieci anni, hanno molto puntato su iniziative di sensibilizzazione come quella che si svolgerà domenica in Piazza Borsellino, per accrescere la cultura cinofila tra la cittadinanza, evitare l’abbandono e combattere il randagismo, con ottimi risultati. Prevedendo, oltre ad un apposito Ufficio Tutela Animali con sede presso la Biblioteca comunale di via XX Settembre, anche un contributo una tantum per chi adotta un cane (riducendo così i costi di ricovero presso le strutture autorizzate), ed una serie di servizi, grazie anche a convenzioni e protocolli stipulati con Associazioni Animaliste e con il Servizio Veterinario dell’Asp, dalla registrazione all’Anagrafe canina dell’animale, alla microcippatura e, se randagio, alla sterilizzazione. Non solo, ma se il cane, dopo queste operazioni, è ritenuto docile ed idoneo, si provvede alla sua rimmissione nel territorio come “cane di quartiere”. Quindi la festa di domenica per gli amici a quattro zampe per noi rappresenta la continuità di un progetto iniziato anni addietro che, rispetto ad una mappatura provinciale e regionale sul fenomeno del randagismo, è senza dubbio tra le più avanzate“.
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