Un evento unico. Una due giorni di lavori che riunirà a Sortino, nel Siracusano, i più celebri studiosi della preistoria e della protostoria siciliane e, in particolar modo, del sito di Pantalica. Con l’obiettivo di promuovere la conoscenza di questa porzione di territorio quale sede preistorica degli antichi siculi e la conseguenza di riscriverne la storia. Si intitola “Pantalica, un sito tra Protostoria e Medioevo”, il convegno che si terrà al cinema Italia di Sortino il 15 dicembre dalle 15 e il 16 dicembre dalle 9.
L’appuntamento, organizzato da Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Siracusa, Comune di Sortino, Università degli Studi di Catania e Consorzio universitario Archimede, è coordinato da Mario Blancato, il quale spiega: “Il convegno vuole essere un momento di riflessione sulla nostra storia e anche rappresentare uno stimolo, per i giovani della provincia, affinché si volgano a riconsiderare il loro passato, come ricerca e tratto dell’identità comunitaria”.
Aggiunge Rosalba Panvini, Soprintendente ai Beni culturali e ambientali di Siracusa: “Il convegno offre la possibilità di mettere a confronto nuovi studi e ricerche condotti sia a Pantalica che in altri siti della Sicilia dove si è affermata la cultura della Protostoria siciliana, che prende il nome proprio dal centro indigeno che ricade principalmente nel territorio di Sortino. Diversi studiosi presenteranno i risultati delle ricerche che riguardano anche gli altri periodi della storia e dell’archeologia di età greca e medievale”.
Conclude Vincenzo Parlato, sindaco di Sortino: “Si tratta di un convegno di notevole importanza dal punto di vista sia tecnico-scientifico che turistico-culturale. La due giorni di lavori, infatti, che ha già attirato l’attenzione del mondo accademico italiano, e non solo, contribuirà a riscrivere la storia del sito di Pantalica, patrimonio mondiale dell’Unesco, rappresentando un’ulteriore pedina nel processo di valorizzazione di questo sito incantevole”.
Al convegno, nel corso dei due giorni, interverranno: Dario Palermo, università degli studi di Catania, dipartimento di Scienze della Formazione, direttore della scuola di specializzazione in Archeologia di Catania, “La Sicilia occidentale tra Bronzo Tardo e Ferro: il caso di Polizzello”. Fabrizio Nicoletti, polo regionale di Catania per i siti culturali, “Gli edifici rettilinei con distribuzione modulare dello spazio nella Sicilia dell’età di Pantalica”. Rosalba Panvini, soprintendente ai Beni Culturali e Ambientali di Siracusa, università degli studi di Catania, “La necropoli protostorica di Dessueri nel Bronzo recente: l’architettura ed i corredi funerari”. Rosalba Panvini – Fabrizio Nicoletti, “L’abitato protostorico di Monte Maio (strutture e scavi 1993-2000)”. Domenica Gullì, soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Agrigento, “Il Bronzo recente a Sant’Angelo Muxaro”. Maria Turco, Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Agrigento, “Le grandi Necropoli dell’età di Pantalica. Metodologie integrate per l’analisi topografica”. Robert Leighton, university of Edinburg (GB) History, Classics and Archaelogy, “Pantalica e la Sicilia: topografia e archeologia del paesaggio”. Pietro Militello, università degli studi di Catania, dipartimento di Scienze Umanistiche, direttore del Centro di Archeologia Cretese, “L’Anàktoron di Pantalica e le mura attorno ad esso. La datazione”. Francesco Tomasello, università degli studi di Catania, dipartimento Scienze Umanistiche, “L’Anàktoron di Pantalica. L’architettura”. Francesca Buscemi, università degli studi di Catania, dipartimento di Scienze Umanistiche, “La fortificazione di Pantalica”. Massimo Frasca, università degli studi di Catania, dipartimento di scienze umanistiche, “Pantalica in età greca”. Maria Musumeci, dirigente responsabile Polo Regionale Siracusa per i siti e i musei archeologici – Museo archeologico Paolo Orsi, “Paolo Orsi, Pantalica e il Museo Archeologico Paolo Orsi di Siracusa”. Lucia Arcifa, università degli studi di Catania, dipartimento di Scienze della Formazione, “Considerazioni sulla Pantalica medievale”. Giulia Arcidiacono, università degli studi di Catania, dipartimento di Scienze Umanistiche, “Chiese rupestri e decorazione pittorica: le ultime fasi di Pantalica”. Conclusioni a cura di Dario Palermo.
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