Una grande festa con tanti bambini, tanto divertimento, naturalmente tante caramelle, e tanta solidarietà. La Befana, arrivata da lontano a Palazzo Messina Carpinteri, non ha portato carbone quest’anno a Canicattini Bagni, ma solo tanti doni e tanta allegria, tra la felicità dei piccoli che sabato pomeriggio, accompagnati da genitori e nonni, hanno partecipato all’appuntamento promosso ed organizzato dal Comune, attraverso la biblioteca comunale “G. Agnello”, con lo Sprar Obioma della città, gestito dalla cooperativa sociale Passwork, che accoglie donne migranti vittime di tratta e piccoli nuclei familiari dove sono presenti bambini, integrati e frequentanti le stesse classi dei loro coetanei canicattinesi.
La manifestazione, dopo l’intervento dell’assessore alla Cultura, Turismo e Spettacolo, Loretta Barbagallo, che ha portato il saluto del sindaco Marilena Miceli, ha visto la Befana cimentarsi nella lettura di favolette per i tanti bambini presenti, e gli operatori di Zuimama animare tutta la serata facendo disegnare, ballare e costruire le calze ai piccoli per poi riempirle di caramelle.
Con loro anche il fotografo Ignazio Ciarcià che ha immortalato i bambini con la Befana (parte del ricavato delle foto andrà in solidarietà), gli operatori di Obioma, che hanno raccolto le donazioni fatte dai cittadini, e gli asinelli della fattoria Cugno Lupo di Vincenzo Cavalieri, che su un bellissimo carretto siciliano hanno portato in giro per il centro cittadino la Befana, accompagnata dalla musica della Banda giovanile “Arturo Basile”.
Con il ricavato delle foto e le donazioni ricevute, la cooperativa Passwork provvederà adesso a comprare giocattoli e doni che, attraverso i Servizi Sociali del Comune, saranno donati ai bambini meno fortunati della città, che magari a Natale non hanno potuto ricevere un regalo.
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