Canicattini Bagni, presentato il progetto ”Tutto Inclusi” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presentato ieri all’Urban Center di Siracusa il progetto del Comune di Canicattini Bagni “Tutti Inclusi” realizzato con le imprese sociali che gestiscono strutture di accoglienza ai migranti e tre scuole di Siracusa – Floridia – Canicattini Bagni

Tre opere grafiche realizzate sui disegni fatti dagli studenti delle tre scuole che hanno preso parte al progetto ed un cortometraggio di 30’ per richiamare l’attenzione ai temi dell’integrazione, la discriminazione, la fragilità sociale e l’emigrazione.

Questo “Tutti Inclusi”, il progetto del Comune di Canicattini Bagni, classificatosi al secondo posto a livello nazionale tra i i 26 finanziati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, attraverso il Dipartimento per le Pari Opportunità, Ufficio per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull’origine etnica, in occasione della XIV Settimana di azione contro il razzismo promossa dall’Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziale – a difesa delle differenze), che si svolge dal 19 al 25 Marzo 2018 in tutta Italia.

Il progetto, unico per la Sicilia, è stato presentato nel pomeriggio di due giorni fa all’Urban Center di Siracusa, ed è stato redatto con la partnership, e la successiva attuazione, delle imprese sociali che operano a Canicattini Bagni  nella gestione di strutture dell’accoglienza ai migranti, ad iniziare da Passwork, presieduta da Sebastiano Scaglione, che gestisce lo Sprar Obioma per donne con disagio psicologico, e la Comunità per minori stranieri non accompagnati “Casa Aylan”, e ancora l’Associazione La Pineta, presieduta da Mario Mineo,  che gestisce dello Sprar per minori “La Pineta”.

Assieme a loro anche l’Associazione culturale “Performing arts – creatività e sviluppo”, ed altre imprese sociali, Iris s.c.s e Il Sole s.c.s., partner di Passwork nella gestione di strutture di prima soccorso e accoglienza a Siracusa e Floridia, e ancora importatnti agenzie della formazione come la scuola, in questo caso gli Istituti Comprensivi frequentati dai migranti ospiti: il 1° Istituto Comprensivo Statale “G. Verga” di Canicattini Bagni; il IV Istituto Comprensivo Statale “Salvatore Quasimodo” di Floridia; e il CPIA (il Centro provinciale d’istruzione per adulti) di Siracusa.

A presentare il progetto, coordinato dai direttori di Passwork e La Pineta, Cesare Salonia e Ada Nobile, c’erano il Sindaco di Canicattini Bagni, Marilena Miceli, il Vice Sindaco di Siracusa, Francesco Italia, i Dirigenti scolastici dei tre Istituti protagonisti, Alessandra Servito del “Verga” di Canicattini, Nila  Gallo in rappresentanza del preside Salvatore Cantone del “Quasimodo” di  Floridia, e Simonetta Arnone, della “Martoglio” e del CPIA di Siracusa.

Presenti anche Sonia Scalorino, in rappresentanza delle imprese sociali partner di Passwork, rappresentanti delle Forze dell’Ordine, delle istituzioni che operano nel territorio provinciale, e alcuni dei giovanissimi migranti ospitati nelle strutture dei tre Comuni di Canicattini Bagni, Floridia e Siracusa, ben integrati nelle loro rispettive nuove realtà.

Un progetto ed un’azione, quella dell’accoglienza e dell’integrazione di giovani migranti nella nostra cittadina – ha detto il Sindaco Marilena Miceli – che ci viene riconosciuta a livello nazionale e che il Ministero dell’Interno inserisce tra le “buone prassi” svolte dagli Sprar in Italia. Un merito che va alla professionalità degli operatori e alla grande sensibilità di una intera comunità. Non a caso a Canicattini Bagni i giovani migranti sono perfettamente integrati nella nostra realtà cittadina, frequentano la scuola, fanno sport o musica, assieme ai nostri figli, segno di un percorso valido, sul quale bisogna proseguire per formare i cittadini del domani in una società che diventa sempre più multietnica e multiculturale“.

“Non bisogna avere paura del “diverso”, di ciò che non conosciamo – ha aggiunto il Vice Sindaco di Siracusa, Francesco Italia, portando il saluto del Sindaco Giancarlo Garozzo -. Dobbiamo ripartire da progetti come “Tutti Inclusi” che ci collocano dalla parte della conoscenza, e quindi dell’accoglienza e dell’integrazione“.

Al termine della presentazione è stato proiettato il cortometraggio di 30’ “Tutti Inclusi” scritto e diretto da Rita Abela con la collaborazione di Francesco Longo e Angelo Abela, realizzato con i ragazzi dei tre istituti scolastici e i giovani migranti ospiti, che in una delle tre azioni di attività del progetto, dal 15 Gennaio al 10 Marzo, hanno preso parte al laboratorio di sceneggiatura, recitazione e riprese.

Mentre nella mattinata di due giorni fa alla “Martoglio”, e di ieri al “Verga” di Canicattini Bagni (Sabato 24 Marzo alla “Quasimodo” di Floridia), sono stati consegnati i grandi pannelli grafici riprodotti dall’artista Marco dell’Albani dei tre migliori disegni del concorso/contest “Cosa sento”, alla quale hanno preso parte sempre studenti e migranti dei tre Comuni e che sono stati realizzati da: per la Martoglio, Camara Abdolulaye (CPIA Canicattini Bagni); per il Verga, Sebiana Zuppardo, Rosa Maria Gallo, Giulia Lentini, Bryan Mozzicato (della 3° D); e per il Quasimodo, Marta Scalora (classe 3° A).

Ieri mattina, infatti, nella seconda delle tre giornate di sensibilizzazione previste dal progetto “Tutti Inclusi”, alla presenza del Sindaco Marilena Miceli e della Dirigente scolastica, Alessandra Servito, e delle insegnate riferenti del progetto, Giuseppina Calleri e Laura Cancemi, è stato donato il pannello grafico al 1° istituto Comprensivo “G. Verga” di Canicattini Bagni e proiettato il cortometraggio, alla presenza, altresì, dei 23 studenti e dei loro docenti provenienti dalla Francia (7), dalla Slovenia (6), dalla Gran Bretagna (6) e dalla Romania (4), nell’ambito del progetto europeo “Do you speak culture? Appreciate diversity to integrate culturally diverse students – Erasmus Plus Strategic Partnership”, nel quale è impegnata la scuola canicattinese.


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