Ha dato appuntamento alla decima laurea, l’artista canicattinese Sergio Carpinteri, che martedì scorso nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Catania, alla presenza del sindaco di Canicattini Bagni, Marilena Miceli, in rappresentanza della città, ha conseguito la sua nona laurea con votazione 110/110.
Carpinteri ha discusso con il docente Adriano Pricoco, per la materia di Applicazioni digitali, insieme al docente di indirizzo, Prof. Rosario Genovese, la tesi dal titolo “C’era una volta… un burattino Per.Bene”, una doppia analisi fatta dall’eccentrico artista del classico testo di Collodi “Pinocchio” e l’interpretazione trasgressiva rivisitata dal grande genio teatrale Carmelo Bene.
L’artista canicattinese ha altresì presentato il lavoro di quest’anno del corso di Decorazione specialistica, riguardante la progettazione e la decorazione per una piazza, individuata in piazza Borsellino, all’ingresso di Canicattini Bagni, arricchendola con otto elementi colorati in maniera variata, da disporre sui due lati del viale centrale, dandogli il nome, come in un gioco, “NomiCoseFioriCittà”.
Prima dell’esito della votazione della sua nona laurea, che lo pone certamente all’attenzione del “Guinness World Records”, che sta già valutando la sua posizione come “artista vivente con più lauree al mondo”, e certamente il più giovane con questo numero di lauree, Sergio Carpinteri ha voluto ringraziare i professori, gli amici e i parenti intervenuti, ma soprattutto il sindaco della sua città, Marilena Miceli, presente all’importante evento formativo e culturale, facendole dono di un quadro con la riproduzione del progetto redatto per piazza Borsellino, augurandosi che possa concretizzarsi.
Il sindaco Miceli, a sua volta, ha espresso il più vivo compiacimento, a nome della città, per il traguardo certamente eccezionale raggiunto dal suo eccentrico concittadino, ricambiando i ringraziamenti per la disponibilità dimostrata nel mettere la sua arte e le sue conoscenze a disposizione della città e della comunità canicattinese.
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