La biblioteca pubblica quale spazio sociale d’incontro, sempre più aperto al territorio e alle sue realtà, dalla gastronomia, alla moda, al gaming, alle tradizioni, ma anche e soprattutto alla lettura, nel suo ruolo di stimolatrice dell’approccio con il libro, e di arricchimento della conoscenza e del sapere.
Questo lo spaccato che dal 2015 segna il percorso e l’esperienza della biblioteca “G. Agnello” del Comune di Canicattini Bagni, diretta da Paola Cappè, fautrice della nascita e dello svilupparsi in provincia di Siracusa e in Sicilia del progetto Nati per Leggere, riguardante le letture ad alta voce da parte di volontari ai bambini, a iniziare dall’Asilo Nido, e presidente dell’Aib Sicilia, l’associazione italiana biblioteche.
In questo contesto, supportata in questi ultimi anni dalla sensibilità delle amministrazioni comunale che hanno guidato il Comune canicattinese, l’esperienza della Biblioteca comunale “G. Agnello” ieri pomeriggio si è arricchita di un’ulteriore iniziativa, una delle poche in Sicilia, riguardante la “BiblioHUB”, il progetto e la struttura mobile costruita dalla “Ggg Metalmeccanica” di Catania per conto dell’associazione italiana biblioteche, che sosterrà in via XX settembre, davanti alla sede della Biblioteca sino al 27 agosto, a disposizione di quanti vorranno, in questi mesi di manifestazioni e di vacanze, “contaminarsi” con libri e letture, in particolare i più piccoli.
Una biblioteca su ruote dove incontrarsi, scambiarsi informazioni, avere libri da leggere o supporti multimediali da consultare. Uno spazio anche ludico pensato non solo per gli adulti che si propone l’ambizioso obiettivo di superare le “solitudini” dell’uso esclusivo dei social media.
Il progetto, elaborato da Alterstudio Partners per conto di Aib nell’ambito della mostra Taking Care, Padiglione Italia, curata da Tam associati, alla 15° mostra internazionale di architettura della Biennale di Venezia, è stato realizzato grazie all’importante e convinto sostegno della Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane – ufficio del MiBact dedicato alla Contemporaneità; dell’Ambasciata degli Stati Uniti a Roma; dell’Azienda speciale Csbno, e degli sponsor tecnici Media Library On Line e Promal srl Arredamento polifunzionale.
“BiblioHUB” è stata presentata ieri pomeriggio nell’aula consiliare di Canicattini Bagni, presenti numerosi operatori scolastici e del settore bibliotecario, oltre a tanti cittadini, assieme al sindaco Marilena Miceli; all’assessore alla Cultura, Loretta Barbagallo; a Paola Cappè, presidente per la Sicilia dell’Aib; e con loro Anne Johnson, Regional Public Engagement Specialist, Ambasciata degli Stati Uniti a Roma; Angela Troia, Angela Russo e Francesca Marino, rispettivamente dirigente scolastico, presidente del Consiglio d’istituto e docente dell’Istituto Carducci di Bagheria, che dopo Canicattini Bagni accoglierà la struttura mobile; e da Giovanni Caputo della Ggg Metalmeccanica.
A fare gli onori di casa naturalmente Paola Cappè e il sindaco Marilena Miceli, ripercorrendo, come sottolineato dal primo cittadino, “l’esperienza fantastica di questi ultimi anni fatta con le tantissime attività rivolte ai bambini, ai giovani e a tutta la cittadinanza, di una struttura che abbiamo voluta aperta alle realtà territoriali e sociali”.
Dopo i saluti dell’assessore Barbagallo è stata Anne Johnson a rimarcare l’importanza della Cultura, della condivisione e della socializzazione, le parole chiavi che sono state poste alla base del primo importante progetto di biblioteca itinerante destinata alle aree periferiche della penisola.
“Come ambasciata degli Stati Uniti – ha detto la Johnson – ci siamo interessati a BiblioHUB sin dall’inizio perché supporta l’apprendimento tra i bambini, la lettura e l’aumento delle competenze digitali. Si sente sempre di più quanto sia importante “l’alfabetizzazione digitale” come abilità del 21° secolo. Ogni cittadino dev’essere in grado di accedere alla tecnologia e di capire come usarla appropriatamente per interagire nel mondo. Le Biblioteche hanno un ruolo importante da svolgere nell’alfabetizzazione digitale, i bibliotecari sono dei leader naturali nel campo dell’informazione e possiedono gli strumenti e le competenze necessarie per formare le generazioni future sull’accesso e l’uso delle informazioni. Ecco perché sono così entusiasta di questa inaugurazione”.
Dell’importanza di arricchire il linguaggio ed il vocabolario dei giovani studenti di oggi, hanno parlato Angela Troia e Angela Russo, Dirigente e Presidente del Consiglio d’istituto del Carducci di Bagheria, che accoglierà dopo Canicattini Bagni la biblioteca mobile “BiblioHUB”.
“Oggi i sondaggi ci dicono che i giovani hanno ridotto ad appena 300 le parole di loro comprensione rispetto alle oltre 1.000 di qualche decennio fa – hanno ricordato Angela Troia ed Angela Russo -. Allora abbiamo capito ancora di più l’importanza della parola e l’esigenza di fare qualcosa per fornire ai nostri studenti gli strumenti di appropriazione del linguaggio, perché la parola aiuta a pensare. E quale migliore opportunità del condividere il piacere di leggere”.
Dopo la presentazione, l’inaugurazione di “BiblioHub” tra la gioia dei tanti bambini presenti.
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