Sulla questione dell’individuazione dell’area per il nuovo ospedale di Siracusa interviene anche il sindaco di Palazzolo Acreide, Salvatore Gallo.
“Non vogliamo interferire nella decisione dell’amministrazione di Siracusa – spiega il primo cittadino – ma vorremo che si tenesse conto anche delle esigenze della zona montana, trovando un’area facilmente raggiungibile da chi vive nel nostro comprensorio, collegata con un sistema stradale idoneo e percorribile nel più breve tempo possibile. Dalla zona montana in ambulanza, anche 5 minuti a volte bastano a salvare una vita”.
Il sindaco con una missiva indirizzata al presidente del Consiglio comunale di Siracusa e al sindaco, chiede un incontro per discutere ed evidenziare le ragioni della popolazione di Palazzolo e di tutta la zona montana che fanno necessario riferimento all’ Umberto I e a maggior ragione faranno riferimento al nuovo ospedale.
“L’argomento – conclude Gallo – è molto importante perché interessa circa 65.000 abitanti della zona montana e per porre l’attenzione anche sulle esigenze di protezione civile e nel caso di calamità naturali che potrebbero colpire i comuni dell’entroterra che sorgono e hanno accesso viario dal versante ovest della città di Siracusa”.
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