Si apre uno spiraglio per evitare il “declassamento” dell’ambulanza del 118 di Sortino. Nel pomeriggio di ieri nel comune montano si è tenuto un Consiglio comunale urgente e aperto alla cittadinanza per discutere sul nuovo Piano regionale sanitario prevede la riforma anche del 118 e dei mezzi di soccorso a disposizione tra quelle avanzate con medico e di base e quelle adibite solo per il trasporto all’ospedale più vicino.
La seduta si è svolta alla presenza del personale del 118 di Sortino e di altre postazioni della provincia e ha visto l’intervento di più persone che hanno raccontato la propria esperienza, tra chi ha partorito in ambulanza grazie al supporto del medico e chi ha avuto salva la vita, sempre grazie alla medicalizzata.
Al Consiglio aperto era presente anche buona parte della deputazione regionale e nazionale siracusana (Giorgio Pasqua, Pino Pisani, Giovanni Cafeo e Stefano Zito) che ha dato il proprio supporto all’azione intrapresa dal Comune del sindaco Vincenzo Parlato. Un primo risultato raggiunto è quello di mercoledì, quando il primo cittadino verrà ascoltato dalla VI commissione regionale all’Ars insieme con il sindaco di Vizzini.
“Inoltre – afferma il sindaco – devo ringraziare il vice presidente della regione Armao che mi ha dato la propria disponibilità a rivedere ed eventualmente modificare la delibera di Giunta che prevede il declassamento dell’ambulanza, perché essendo a 40 km dall’ospedale più vicino, per noi il medico diventa di vitale importanza. Anche il Prefetto – conclude – sta inviando una nota al presidente della Regione per capire quali siano stati i criteri che abbiano portato alla scelta. Sarà mobilitazione generale ma siamo fiduciosi che la regione possa tornare sui propri passi.”
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