La Cgil pensionati incontra l’amministrazione comunale di Palazzolo e punta alla centralità della persona e del territorio

Lo Spi Cgil di Siracusa propone un progetto che si concretizza con l’amministrazione comunale protagonista nel suo territorio che dia risposte concrete ai bisogni di anziani e famiglie con l'obiettivo di far conoscere e promuovere le tradizioni, le risorse culturali e l'inventiva di impresa attraverso i prodotti locali

La Cgil pensionati incontra l’amministrazione comunale di Palazzolo e punta alla centralità della persona e del territorio. All’incontro a Palazzo di Città ha partecipato un nutrito gruppo di tesserati, i responsabili territoriali e la segreteria provinciale e si è parlato di bisogni, cambiamenti e della valorizzazione delle strutture territoriali, realtà che giornalmente intercettano il disagio, dove si incrociano i bisogni, dove è sempre più necessario raccogliere le istanze di chi viene a noi e proporci a chi non ci conosce.

Per tale ragione, lo Spi Cgil di Siracusa propone un progetto che si concretizza con l’amministrazione comunale protagonista nel suo territorio che dia risposte concrete ai bisogni di anziani e famiglie con l’obiettivo di far conoscere e promuovere le tradizioni, le risorse culturali e l’inventiva di impresa attraverso i prodotti locali, maggiormente viciniori. Si sceglie, così, di sensibilizzare i propri iscritti, consumatori attenti sia sulla qualità e provenienza dei prodotti sia per contribuire ad incentivare l’acquisto diretto alla fonte eliminando il ricarico sui prezzi lungo il percorso della filiera che va dal produttore al consumatore.

Oggi – commentano i responsabili dello Spi Cgil Siracusa – nell’occasione più celebrativa per noi, quella del Congresso provinciale, partiamo da qui, da Palazzolo Acreide e insieme a tante aziende del territorio intraprendiamo un viaggio attraverso l’itinerario del gusto e della qualità della vita per le nostre comunità che si articolerà nel tempo in vario modo”.

“Siamo vicini a queste strutture – commenta l’assessore al turismo Maurizio Aiello – perché giornalmente ci danno una mano anche con i bisogni della gente e dei pensionati, che oggi assumono per tante famiglie e comunità come le nostre un ruolo fondamentale. Il progetto di promuovere i nostri prodotti tipici si sposa con la nostra idea di turismo lento , con un’immersione del viaggiatore nella cultura locale del territorio, tra cui la gastronomia”.


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